Jorge Lorenzo guarda il bicchiere mezzo pieno, ma il risultato del Gp d’Argentina non soddisfa di certo il maiorchino della Honda
E’ un Lorenzo non proprio soddisfatto, quello reduce dal Gp d’Argentina di ieri sera. Il maiorchino della Honda, ancora una volta, ha ottenuto un risultato non dei migliori, chiudendo la sua gara di Termas de Rio Hondo al 12° posto.
“Nel warm up abbiamo fatto un grande step ed ero capace di andare più veloce e mi sentivo bene per la gara. Sfortunatamente sono successe cose davvero sfortunate, all’inizio abbiamo colpito il limitatore e la moto non andava. Quando ho realizzato che ero dietro e che dovevo combattere, sono stato abile ad andare avanti ma non possiamo essere felici del risultato“, questo il commento del maiorchino della Honda al termine della sua gara.
“E’ incredibile, perché in Qatar ho avuto un problema alla frizione e qui con il limitatore di velocità. Sembra che lo abbia schiacciato inconsciamente, perché ricordo di aver premuto quello per il launch control… I giri del motore sono andati giù, come se non ci fosse benzina e non capivo cosa stesse succedendo, ma sembrava che si fosse inserito il limitatore e la moto non partiva, quindi mi hanno passato tutti ed ero di nuovo ultimo come in Qatar. Quando ho iniziato a recuperare posizioni, sentivo che mi mancava un po’ della gomma nella manopola sinistra. Poi si è staccata del tutto, quindi non avevo più gomma sulla manopola sinistra e quindi non avevo più alcun controllo su quel lato“, ha aggiunto a Motorsport.
“Alla fine sono stato fortunato, perché Vinales e Morbidelli sono caduti e quindi ho fatto qualche punto in più, ma sono deluso perché sembra che quando le cose vanno male, hai sempre più problemi. Speriamo che in futuro non capitino più sfortune di questo tipo. Da fuori può sembrare che cerco scuse, ma è incredibile quello che sta succedendo. L’unica cosa positiva è che abbiamo finito la gara. 13esimo in Qatar e 12esimo qui. Sono posizioni negative, ma dobbiamo guardare avanti e dimenticare quello che è successo. Sono sicuro che prima o poi avremo più fortuna“, ha concluso il maiorchino.
