Nuova Mercedes-AMG GT R PRO, la sportiva tedesca affronta le curve impegnative del tracciato del Nürburgring dimostrando di essere la vettura più vicina al vero Motorsport
«Nessun altro modello di serie di Mercedes-AMG attualmente è così vicino al mondo delle corse automobilistiche come la nuova AMG GT R PRO in edizione limitata, in cui confluiscono svariate esperienze raccolte durante il nostro attuale impegno nelle categorie GT3 e GT4 del Motorsport. Le reazioni agili a tutti i comandi del guidatore e le performance complessive ora riflettono ancora di più l’incomparabile feeling di guida che i nostri piloti provano sul circuito di gara», afferma Tobias Moers, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-AMG GmbH.
Il nuovo assetto AMG regolabile con ammortizzatori a ghiera offre ancora più possibilità di scelta per adattare la taratura all’attuale percorso. Come nel Motorsport professionale, il guidatore può regolare manualmente non solo l’assetto di base delle sospensioni, ma ora anche il livello di estensione e di compressione degli ammortizzatori. L’operazione si esegue in modo rapido e preciso senza attrezzi, mediante un sistema a clic sull’elemento di regolazione integrato sull’ammortizzatore. La regolazione del livello di compressione è inoltre suddivisa tra le modalità Highspeed e Lowspeed. In altre parole: l’assetto può essere impostato in modo selettivo per movimenti di compressione lenti e veloci, come avviene solitamente nel Motorsport. Ciò consente di influire in maniera ancora più mirata sul comportamento di beccheggio e di rollio, così come sulla trazione di AMG GT R PRO.
Già la versione AMG GT R dispone di cuscinetti snodati Uniball sui bracci trasversali inferiori dell’asse posteriore: ora AMG GT R PRO si avvale di questi cuscinetti anche per i bracci trasversali superiori. Oltre ad essere più resistenti all’usura rispetto alle boccole dei bracci oscillanti tradizionali, per motivi strutturali questi elementi non hanno gioco: convergenza e campanatura non cambiano anche in presenza di sollecitazioni elevate. AMG GT R PRO si lascia così guidare in modo ancora più preciso.
A una maggiore precisione di guida concorre anche la piastra di rinforzo in carbonio nella parte posteriore del sottoscocca, un elemento leggero ed estremamente robusto che irrigidisce la coda, contribuendo così ad incrementare ulteriormente la stabilità della carrozzeria. La taratura dei dinamici cuscinetti del motore e del cambio a regolazione elettronica è stata rinnovata per donare alla vettura ancora più agilità, con una risposta altamente precisa e un chiaro feedback.
La dotazione di serie di AMG GT R PRO comprende anche il Track Package (non disponibile per Stati Uniti, Canada e Cina). Il pacchetto comprende un sistema di protezione in caso di capottamento, cinture di sicurezza a quattro punti per guidatore e passeggero e un estintore da 2 kg (entrambe le dotazioni riservate esclusivamente all’utilizzo sui circuiti automobilistici). La gabbia in acciaio tubolare imbullonata del sistema di protezione in caso di capottamento è composta da un pezzo curvo principale, un montante per il fissaggio delle cinture, due montanti posteriori e un elemento posteriore diagonale a croce. Il sistema aumenta ulteriormente la già eccellente rigidità della vettura e influisce quindi positivamente anche sulla dinamica di marcia. Al posto del Track Package, nei mercati di Stati Uniti, Canada e Cina AMG GT R PRO sarà dotata di serie di elementi decorativi e di una barra nel vano bagagli in carbonio opaco.
Anche l‘affinamento dell’aerodinamica concorre ad aumentare le prestazioni complessive di AMG GT R PRO. La grembialatura anteriore dal nuovo design è stata dotata di due flic in carbon-look per ogni lato. I flic inferiori confluiscono quasi senza interruzioni nello splitter frontale, ancora più proteso in avanti e sostenuto da piccoli listelli di metallo che lo stabilizzano alle andature più elevate, oltre a rappresentare un altro omaggio estetico ai modelli del Motorsport.
I “louver” (feritoie per l’aria) nei parafanghi anteriori contribuiscono a ridurre la portanza sull’asse anteriore, grazie a un’efficace ventilazione dei passaruota. Sulla coda, un elemento aerodinamico in carbon-look per ogni lato si estende verticalmente lungo il passaruota fino all’altezza dei fanali di posizione posteriori. L’interazione fra tutti questi singoli accorgimenti riduce notevolmente la portanza sull’asse anteriore, senza tuttavia influire negativamente sui rapporti aerodinamici sull’asse posteriore.
L’unicità del modello è accentuata dalle strisce adesive in stile “racing” applicate sul cofano motore, sul tetto, sul portellone posteriore e sulle fiancate della vettura. In esclusiva per la tonalità grigio selenite magno, queste strisce adesive sono realizzate in verde chiaro; per tutte le altre varianti cromatiche le strisce si presentano in grigio scuro opaco. Su richiesta del cliente è possibile anche eliminare del tutto le strisce adesive.
Il miglior tempo è stato misurato con precisione dagli esperti neutrali di “wige SOLUTIONS”. Un notaio indipendente ha certificato le regolari condizioni del veicolo e il tempo sul giro. Qui è disponibile un video sul giro effettuato al circuito di Nürburgring: