Inter, Marotta passa la “patata bollente” ad Icardi in merito al suo futuro e su Conte…

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Beppe Marotta ha rivelato i suoi problemi di inserimento una volta arrivato all’Inter, adesso però è determinato a far bene in nerazzurro

Beppe Marotta è tornato a parlare e lo ha fatto in maniera decisamente importante. L’Inter sta vivendo un momento delicato della stagione, ma nonostante i risultati che sono comunque accettabili, si fa un gran parlare del futuro di Spalletti ed Icardi. proprio da quest’ultimo è partito il dirigente nerazzurro, con un’analisi che lascia aperta ogni possibilità. Marotta sembra dispensarsi dalla decisione, dando la responsabilità di ciò che accadrà al solo Icardi: “In questi mesi nerazzurri ci sono state un po’ di difficoltà di inserimento –ha dichiarato Beppe Marotta a Radio anch’io Sport –, io all’Inter posso garantire l’esperienza, una componente importante in questo mondo. Quale sarà il futuro di Icardi? Difficile fare percentuali, il ragazzo sta acquisendo grande esperienza ogni giorno, è una risorsa patrimoniale, al di là di quelli che possono essere i rinnovi di rito ha un contratto di ancora due anni ed è uno dei migliori giovani attaccanti in circolazione. Tutte le riflessioni verranno fatte al momento opportuno: la volontà della società è importante, ma conta tanto quella del giocatore. Uno scambio con Dybala? Paulo è un giocatore molto forte anche se sta vivendo un periodo di momentanea involuzione. È un professionista serio così come lo è anche Icardi, che è giovane e deve fare esperienza e crescere”.

Antonio Conte Barcellona Chelsea
LaPresse / AFP PHOTO / Josep LAGO

Ma non è tutto, Marotta ha parlato anche del caso Spalletti e delle voci su Conte: “L’Inter sta viaggiando sui suoi obiettivi, siamo terzi, l’anno scorso a questo punto eravamo quinti. Il futuro di Spalletti? Spero possa raggiungere in pieno il suo obiettivo prioritario, è alla portata: gli va data fiducia perché ha dimostrato di poter raggiungere risultati importanti. Le voci su Conte? Antonio è sul mercato, è libero, è il profilo dell’allenatore vincente e si inserisce in modo molto forte nel calcio moderno. Ma Spalletti ha creato una struttura di squadra sempre in crescita, lui è l’allenatore dell’Inter e vanno considerati i risultati ottenuti”.

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