Le Forze di Polizia non riescono a contrastare il pericolosissimo fenomeno dell’alcol alla guida per numerosi e sconcertanti motivi
La scorsa domenica è accaduto l’ennesimo incidente stradale causato dall’elevata assunzione di alcol, nel quale una ragazza di appena 26 anni ha perso la vita. L’uso di alcolici al volante purtroppo non si ferma, anzi sembra che stia prendendo sempre più piede anche tra le donne, come denunciato più volte dall’ASAPS (Associazione amici della Polizia Stradale).
Inoltre i morti sule strade non accadono solo nel fine settimana, anzi negli altri giorni stanno aumentando in maniera esponenziale senza che nessuno tra le istituzioni dica o faccia qualcosa. A proposito di istituzioni, il Governo sembra rimanere sordo alla richiesta delle Polizia Locali e della Stradale di fornire nuovi etilometri, considerando che circa la metà dei misuratori di alcol in dotazione alle Forze dell’Ordine risulta ferma per diversi mesi in occasione delle revisioni annuali.
Un altar gravissimo problema è la scarsa presenza di pattuglie lungo le nostre strade, mentre non mancano intorno agli Stadi e ai palazzetti dello sport. Per questo motivo sarebbe necessario un forte investimento per aumentare uomini e mezzi a disposizione delle FDO, inoltre anche una riorganizzazione sarebbe auspicabile, spostando una parte delle forze di polizia che si trovano nel centro città anche nelle periferie, sempre più focolaio di problemi mai sopiti e risolti.
A proposito di palloncini e controlli anti alcol, si stanno verificando sempre più archiviazioni sul territorio nazionale del reato di cui all’articolo 186 CdS ai sensi dell’articolo 131 bis del C.P. perché l’ebbrezza, anche con valori elevati di 1,2 o 1,3 g/l, viene ritenuto reato di lieve entità solo per fatto che il conducente non è incorso in un incidente stradale e magari è collaborativo con le forze di polizia. Infine non vediamo più campagne contro le guida in stato di ebbrezza come: “Brindo con prudenza” o “Fai un pit stop “.
In questo quadro poco consolatorio, ci auspichiamo un veloce e deciso cambio di tendenza, altrimenti la situazione sarà destinata a peggiorare e non di poco.