Lorenzo Scalise trionfa con 204 colpi nel New Giza Open: il golfista di Vimercate batte nel finale Xavi Puig Giner e Lars Keunen
Lorenzo Scalise ha vinto con 204 (68 66 70, -12) colpi il New Giza Open, torneo dell’Alps Tour disputato sul percorso del New Giza Golf Club (par 72) a Il Cairo in Egitto. L’azzurro, 23enne di Vimercate, ha superato di un colpo nel finale lo spagnolo Xavi Puig Giner e l’olandese Lars Keunen (205, -11). A completare il successo italiano il sesto posto di Enrico Di Nitto (209, -7) e l’ottavo di Edoardo Raffaele Lipparelli e di Federico Maccario (210, -6).
E’ la quinta vittoria stagionale dei professionisti azzurri preceduta dalla splendida prova di Francesco Molinari nell’Arnold Palmer Invitational (PGA Tour), dall’exploit di Guido Migliozzi nel Magical Kenya Open (European Tour) e dai successi di Edoardo Raffaele Lipparelli nella French Tour Qualifying School e del dilettante Andrea Romano nel prestigioso Junior Orange Bowl. Una testimonianza eloquente di come gli atleti italiani siano capaci di imporsi sia con un grandissimo campione e che con le nuove leve, allargando sempre di più le prospettive per il futuro.
Scalise, una laurea in USA – Lorenzo Scalise, che ha studiato negli Stati Uniti laureandosi in Design dell’Ambiente alla University of Tennesse e facendo un’ottima esperienza nelle gare di College, dove ha anche prevalso lo scorso anno prima di passare di categoria, ha iniziato il giro finale al comando, ma ha trovato due avversari validissimi in Xavi Puig Giner e Lars Keunen. Lo spagnolo è arrivato con largo anticipo in club house fissando l’asticella a “meno 11” stesso score a due buche dal termine dell’azzurro e di Keunen, ma un birdie di Scalise alla 17ª ha fatto la differenza. In totale 70 (-2) colpi con un’andatura altalenante (sei birdie, due bogey, un doppio bogey), ma efficace. Da ricordare il terzo posto che il lombardo ha ottenuto nel precedente Dreamland Pyramids Open. Ha ricevuto un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro.
Buone le rimonte dei già citati Di Nitto, Lipparelli e Maccario e a premio anche Luca Cianchetti, 28° con 215 (-1), Alessandro Grammatica, 34° con 216 (par), Giulio Castagnara, 36° con 217+1), e Guglielmo Bravetti, 44° con 219 (+3).