Nessun ordine di scuderia via radio per Lewis Hamilton e Valtteri Bottas durante il Gp dell’Azerbaijan: le parole del pilota britannico
Anche il Gp dell’Azerbaijan si conclude con le due Mercedes leader della corsa. Dopo aver conquistando i primi tre round del campionato mondiale di Formula 1, le frecce d’argento segnano una storica doppietta anche sul podio di Baku. Data l’equità di risultati ottenuti dalla scuderia tedesca, Valtteri Bottas e Lewis Hamilton si trovano in testa alla classifica piloti ad un punto di distanza l’uno dall’altro.
La ‘lotta interna’ alla Mercedes (per ora) pare libera da eventuali ordini di scuderia via team radio. A confermare la scelta di Toto Wolff, sulla libertà concessa a Bottas e Hamilton, la risposta di Lewis alla domanda indagatrice di un giornalista durante la conferenza stampa post gara. “Abbiamo visto Toto (Wolff, ndr) consegnare un messaggio radio negli ultimi giri. Mi stavo chiedendo quali fossero le regole di ingaggio per voi due nei giri finali della gara di oggi”: ha domandato l’intervistatore in platea. Hamilton non ha perso occasione per chiarire la situazione. “Non era un messaggio per noi. Ci è stato permesso di combattere fino alla fine”: ha confessato il britannico, le cui parole sono state confermate dal compagno di squadra.
A differenza della Ferrari, che ha in più di un’occasione affermato di dare ‘priorità’ all’esperienza di Sebastian Vettel, i piloti della Mercedes sembra siano (almeno per ora) trattati alla pari.
