L’olandese ha ammesso la superiorità del proprio avversario sloveno, accettando la sconfitta arrivata nella tappa odierna dell’UAE Tour
La penultima tappa dell’UAE Tour ha incoronato Primoz Roglic, il 29enne ciclista sloveno ha infatti consolidato la sua leadership in classifica generale con la vittoria di oggi sulla salita di Jebel Jais.
Il corridore del Team Jumbo-Visma ha superato nel finale uno stremato Tom Dumoulin, costretto ad accontentarsi del secondo posto: “ho seguito la ruota di Martin a 200 metri dall’arrivo e ho lanciato il mio sprint, andando a tutta fino all’arrivo” le parole dell’olandese nel post tappa. “Avevo una chance di vincere oggi, ma Roglic era semplicemente troppo forte. È deludente arrivarci così vicino, ma dopo la caduta a inizio giornata pensavo di non continuare. Dunque è buono vedere almeno che ho una buona condizione”.
Sulla caduta si è soffermato anche il tecnico del Team Sunweb: “la partenza è stata pessima per noi, con Wilco e Tom entrambi a terra. A un certo punto Tom ha pensato di lasciare la corsa, ma dopo aver parlato ha deciso di continuare. Con il proseguire della tappa ha iniziato a sentirsi meglio, quindi ci siamo concentrati completamente sulla vittoria di tappa“.
