L’Italia tiene testa alla Francia ma si spegne sul lungo periodo: gli azzurri che non riescono a sfatare il tabù vittoria che manca ormai da 4 anni
L’Italia ci mette anima e cuore, passa in vantaggio, resiste, lotta, prova la rimonta e… perde. Niente da fare per gli azzurri nella 5ª sfida del Sei Nazioni 2019 che, purtroppo, corrisponde ad altrettante sconfitte. Nonostante la spinta dell’Olimpico di Roma, gli azzurri non riescono ad avere la meglio sulla Francia, probabilmente la squadra più vulnerabile fra le 5 avversarie. Parisse (ottima gara la sua) e compagni partono davvero forte passando subito in vantaggio con un doppio calcio di punizione di Allan. Il primo tempo però si conclude con la Francia in vantaggio grazie alla meta di Dupont, la successiva trasformazione di Ntamack e il calcio di punizione al 20’ trasformato dal giovane nativo di Tolosa. Ancora una punizione di Allan accorcia le distanze nella ripresa, ma la meta di Huget e la trasformazione del solito Ntamack permetto ai transalpini di prendere il largo. Al 54’ l’Italia reagisce con una meta di Tebaldi, ma quelli saranno gli ultimi punti dei ragazzi di coach O’Shea. Un drop di Ntamack al 62’ e la meta conclusiva di Penaud al 78’ chiudono i giochi per il 14-25 finale. Per l’Italia è la 22ª sconfitta consecutiva nel torneo, la vittoria manca da 4 anni.