Lakers sconfitti dai Clippers nella notte e ora a 6 vittorie dall’ottavo posto: Playoff quasi irragiungibili, ne farà le spese Luke Walton a fine stagione
Fragorosa sconfitta nella notte per i Los Angeles Lakers. Il terzo ko di fila, arrivato questa volta nel derby contro i Los Angeles Clippers, ha complicato la situazione in casa giallo-viola: LeBron James e compagni hanno 6 vittorie in meno dai San Antonio Spurs che attualmente occupano l’ottavo posto, ultimo utile per i Playoff. Postseason che sembra ormai irragiungibile, nonostante le 18 gare restanti non diano la certezza matematica delle prime vacanze del ‘Re’ post regular season dopo 14 anni dall’ultima volta.
Mancato un obiettivo del genere (il minimo della stagione losangelina), con tanto di miglior giocatore della lega in roster, dà il via alla classica ‘caccia i colpevoli’. Se i giovani del roster sono già stati giudicati non all’altezza, vista la trade per Anthony Davis che li avrebbe visti impacchettati e spediti verso New Orleans, senza alcuna remore, lo scorso febbraio (e magari succederà in estate), anche l’allenatore è pronto a fare le valigie.
Secondo Marc Stein del New York Times, Luke Walton, perennemente in discussione, verrà sollevato dal suo incarico a fine stagione. Esonerarlo adesso sarebbe inutile, tanto per i benefici che apporterebbe alla squadra (ribadiamo, i Playoff sono complicati da raggiungere e il problema non è in panchina), tanto per la complicata ricerca del suo sostituto per il finale di stagione. Al termine dell’annatta invece, per i Lakers si prospetta un rebuilding totale che inizierà proprio dalla panchina.
