Maverick Vinales più carico e motivato che mai: lo spagnolo della Yamaha ha ritrovato il sorriso e lo spirito giusto per ripartire da zero. Le sensazioni del pilota in conferenza stampa in Qatar
L’attesa è finalmente terminata: i piloti e tutti gli uomini degli staff delle squadre partecipanti al Motomondiale 2019 popolano nuovamente il paddock, quello di Losail, dove domenica si disputerà il Gp del Qatar, prima gara dell’anno. Fremono i tifosi, così come anche i piloti non vedono l’ora di darsi battaglia: oggi i campioni delle due ruote hanno indossato la tuta da gara per posare per le foto ufficiali, per poi indossare nuovamente abiti comodi e raccontare ai giornalisti le sensazioni con le quali arrivano in Qatar.
“Cerco di affrontare questa stagione con delle novità e con una mentalità positiva, per me è importate trovare delle buone sensazioni in moto e dobbiamo fidarci delle nostre sensazioni, di questo precampionato ho seguito la mia strada ho guidato la moto come piace a me ma dobbiamo ancora migliorare. La Yamaha ha fatto un ottimo lavoro ma per essere lì ogni gara credo che dobbiamo fare un ulteriore progresso ma mi sento bene in moto e credo sia la cosa più positiva, all’interno del team stiamo lavorando bene sono contento della strada che stiamo prendendo, non vedo l’ora di iniziare, penso a questo momento da giorni e ora parto con una mentalità del tutto positiva e cercherò di essere davanti“, queste le prime parole di Maverick Vinales
“Abbiamo visto che tutti i nostri avversari sembrano molto forti, stiamo riducendo il divario a poco a poco, tutte le cose che stiamo testando si stanno rivelando buone, abbiamo dimostrato di essere veloci in piste diverse, questa è la cosa migliore“, ha continuato lo spagnolo della Yamaha.
Vinales ha poi aperto una parentesi sul suo punto debole, la partenza: “abbiamo migliorato, abbiamo cambiato le regolazioni per il primo giro e sembra avermi aiutato, cambiando questo penso che abbiamo migliorato parecchio, quando cambi qualcosa guadagni da una parte e perdi dall’altra quindi dobbiamo trovare il giusto compromesso che funzioni“.
“La MotoGp al momento è diventata la mia vita, vivo per questo, col sogno di vincere il titolo, credo sia questione di passione, per tutti i fan è entusiasmante, regaliamo molto spettacolo, cresciamo tanto“, ha continuato lo spagnolo, che ha ammesso di aver lavorato anche sull’aspetto mentale dopo la deludente stagione scorsa: “era un lato sul quale l’anno scorso dovevo migliorare, credo di essere migliorato parecchio, ho iniziato a lavorare su tutte le aree, come bisogna migliorare la moto devo migliorare anche io, certo ho lavorato, sono molto contento di iniziare questa stagione, la cosa migliore è farlo con calma“.
Infine sulla possibilità di anticipare la gara ha concluso: “dobbiamo parlarne in safety commission, alle 19 il rischio sarebbe inferiore, potremmo spingere di più, dobbiamo discuterne domani“.