Il pilota ternano ha parlato del caso spoiler, lanciando una frecciata velenosa ai team che avevano presentato il ricorso alla FIM
Il caso spoiler si è chiuso a favore della Ducati, la Corte d’Appello della FIM ha dato ragione al team di Borgo Panigale, bocciando il ricorso presentato da Honda, Suzuki, KTM e Aprilia.
Una sentenza che non ha sorpreso più di tanto Dovizioso e Petrucci, che si aspettavano una decisione favorevole da parte dei giudici del tribunale federale. Interrogato sulla questione ai microfoni di Sky Sport MotoGp, il pilota ternano ha anche lanciato una frecciatina ai team rivali: “abbiamo sempre avuto massima fiducia in quello che è l’operato di Ducati. sapevamo benissimo di essere regolari, non abbiamo vissuto con preoccupazione questa decisione. Sapevamo di essere a posto, è andata bene così. Il tribunale ci ha dato ragione, adesso passeranno a copiarci“.
Presente anche in conferenza stampa, Petrucci si è soffermato sulle sue aspettative per il Gp d’Argentina: “in Qatar ero abbastanza deluso, ho fatto due grandi errori che non mi sono perdonato. Ho sbagliato la gomma per la gara, dunque è stato difficile superare e difendere la mia posizione. Son partito poi anche male, avevo parecchie difficoltà in frenata e per recuperare ho forzato troppo. Non è stata una grande soddisfazione. Sono comunque tornato a casa con più motivazione, preparando meglio questo week-end. Questo è un circuito che mi piace, ma non sono mai riuscito a guadagnare parecchi punti. Il mio obiettivo qui è lottare, cercando di rimanere in top-five. Una sesta posizione potrebbe andare bene, ma cerco sempre di stare tra i migliori. Mi aspetto che le Honda possano andare davvero veloci“.
