MotoGp – Crutchlow e quello strano feeling col circuito dell’Argentina: “non è uno dei miei preferiti, ma ho buone sensazioni”

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Le sensazioni di Cal Crutchlow alla vigilia del Gp d’Argentina: le parole del britannico della LCR nella conferenza stampa di Termas de Rio Hondo

Il weekend di gara del Gp d’Argentina è finalmente iniziato: in attesa di vedere i piloti in pista per le prime sessioni di prove libere, i campioni delle due ruote sono stati protagonisti della tradizionale conferenza stampa del giovedì che apre ufficialmente il weekend di gara.

AFP/LaPresse

Sereno e felice, reduce da un ottimo terzo posto in Qatar, Cal Crutchlow ha così raccontato le sue sensazioni: “il weekend è stato fantastico in Qatar, per tutti noi della LCR Honda e per l’Honda in generale, che in inverno ha fatto un ottimo lavoro permettendoci di essere più competitivi, è stato bellissimo tornare a casa dal Qatar, abbiamo iniziato subito a pensare all’argentina, ma queste due settimane di pausa le ho trovate un po’ lunghe, sono molto emozionato, cercherà di fare un ottimo lavoro e di battagliare nel weekend“.

Non penso di poter dire che questo è un tracciato che mi piace, non è uno dei circuiti che preferisco ma mi sembra di andare abbastanza bene qua, non so perchè ma con la Honda potremo sicuramente avvantaggiarci dalla curva 6, e in un paio di altri punti, ho una buona sensazione su questo circuito, ci sono molti fan che ci seguono qui e speriamo di poter dare spettacolo, l’anno scorso non c’è stata una grande lotta come accaduto in Qatar, speriamo di poterlo fare quest’anno“, ha aggiunto il britannico, che lo scorso anno ha trionfato in Argentina.

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“Come sapete bene non siamo riusciti a fare tutti i test che avremmo voluto, l’infortunio non è che mi abbia impedito di farlo, ci sono altri motivi, comunque sia la moto è competitiva e forte, abbiamo lavorato molto bene col motore e adesso siamo competitivi in questo settore, come sapete bene ci sono però debolezze in altre aree e stiamo cercando di lavorarci, e siamo riusciti a fare buoni miglioramenti e lo abbiamo visto in gara in Qatar, è chiaro che da un circuito all’altro cambia, magari in Texas avremo problemi“, ha concluso.

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