Dopo PSA, un altro Costruttore francese punta su un’alleanza con il Gruppo italo-americano che a questo punto può contare sull’imbarazzo della scelta
Dopo l’interessa mostrato dal Gruppo PSA (Peugeot, Citroen, DS e Opel) per una possibile alleanza-fusione con FCA, spunta una nuova “pretendente” per il Gruppo italo-americano. Secondo il Fianancial Time, infatti, anche Renault sarebbe interessata ad un possibile “matrimonio” con Fiat-Chrysler.
Dopo lo scandalo che ha defenestrato Carlos Ghosn, ex numero uno dell’Allenza Renault-Nissan-Mitsubishi, la Casa de Rombo vuole riorganizzarsi e strutturarsi per affrontare al meglio le nuove sfide di domani.
Per questo motivo, Ranault e Nissan punteranno ad una fusione entro i prossimi 12 mesi e successivamente, quando l’alleanza franco-nipponica sarà indissolubile, si potrà puntare anche all’acquisizione di FCA. Per il momento, il CEO di FCA Mike Manley non ha commentato le indiscrezioni, ma la notizia sembra essere piaciuta ai mercati che hanno premiato il titolo di FCA con un aumento di tre punti.
A questo punto è normale domandarsi il perché di questo interessamento a Fiat-Chrysler da parte dei due colossi francesi. In un mercato automotive sempre più globalizzato, nel prossimo futuro sopravviveranno solo i Gruppi automobilistici più grandi e forti, capaci di contare su costi di produzione condivisi e su una rete capillare di distribuzione, ma anche produttiva.
FCA risulta particolarmente appetibile perché vanta una forte presenza in Europa e negli USA, in particolare in questo ultimo e promettente mercato può contare su impianti produttivi efficienti e su una rete di vendita molto apprezzata. FCA è inoltre presente anche in Turchia, dove produce la Tipo, ed in Cina, dove ha stipulato una joint venture con il partner cinese Guangzhou per realizzare un impianto produttivo nel quale verranno realizzati i modelli per il mercato interno.
Ricordiamo che se FCA si unisse con PSA o con Renault, formerebbe il terzo Gruppo automobilistico più grande del moenod per produzione di autovetture, subito dopo Volkswagen e Toyota. Dal canto suo, FCA vorrebbe allargarsi ulteriormente in Asia, magari siglando una partnership o una fusione con un altro colosso cinese che potrebbe essere Geely, presente nel vecchio Continente con i marchi Lotus e Volvo.