Charles Leclerc in conferenza stampa: il pilota della Ferrari e le sue impressioni in vista del Gp del Bahrain, secondo appuntamento del campionato mondiale di F1
Giovedì di conferenza stampa in Bahrain. Dopo il primo appuntamento del campionato mondiale di Formula Uno, che ha visto grandi protagoniste le Mercedes, i piloti sono arrivati sul tracciato del Paese mediorientale in vista della seconda tappa del Mondiale. A parlare in conferenza stampa, alla vigilia delle prove libere, delle qualifiche e del Gp del Bahrain, anche Charles Leclerc.
Il pilota della Ferrari, in riferimento alla gara di Melbourne, ha dichiarato di fronte alla platea di giornalisti: “ad essere onesto non ho provato emozioni, una volta in gara devo svolgere il mio lavoro”. “Non è stato semplice, – ha aggiunto il monegasco – dopo i test di Barcellona ci aspettavamo di più, però ci sono aspetti positivi da prendere. Melbourne non è una pista positiva per la macchina, c’è lavoro da fare. Il team sta facendo il lavoro giusto. Da parte mia, io ho commesso degli errori in qualifica ed in gara, cercherò di non commetterli qui”.
“In Q3 non ho fatto il giro che avrei voluto ed in gara sono andato largo, ciò non ha avuto conseguenze sul risultato, ma poteva andare molto peggio”: ha spiegato Leclerc. “Ci aspettiamo di esser più competitivi, – ha continuato – abbiamo trovato delle risposte per le mancanze che abbiamo avuto. Avremo altre risposte qui, se era un problema con la pista o se c’è sotto qualcos’altro”.
“Non ho provato frustrazione per il risultato. – ha detto il pilota della Ferrari sulla rivalità con Sebastian Vettel – È stata la mia prima gara, se io fossi arrivato quarto o quinto sarebbe stata la stessa quantità di punti per il team. La squadra non ha voluto correre il rischio di vederci lottare e perdere punti, quindi va bene così”.
Infine sull’atmosfera che si respira in Ferrari, Leclerc ha svelato: “c’è una mentalità positiva, dobbiamo mantenerla. Ho fiducia nel team che farà di tutto per migliorare la macchina. No c’è un problema strutturale si devono solo ottimizzare le cose che ci sono già. La dimostrazione in Australia non è quella vera, qui dimostreremo la verità. Dobbiamo lavorare come team, tutti insieme”. Infine sul circuito del Bahrain, a cui è stata aggiunta una nuova zona DRS, il giovane ferrarista ha affermato: “così ci si può permettere di perdere qualche posizione con una sosta e poi superare dopo. Ora con tre zone DRS si può cambiare la strategia”.
