L’ex presidente dell’Inter ha parlato della possibile demolizione di San Siro, esprimendo il proprio dissenso
Massimo Moratti non vuole sentir parlare di demolizione di San Siro, uno stadio racchiude dentro di sè la storia di due società gloriose come Milan e Inter.
Intervenuto ai microfoni del ‘Giorno’, l’ex presidente nerazzurro si è soffermato sulla vicenda Meazza, esprimendo le proprie sensazioni a riguardo: “mi dispiace veramente che si stia pensando di abbattere San Siro, per più di una ragione. Innanzitutto, dal punto di vista della visibilità e della comodità, al Meazza sembra di essere in un cinema o al ristorante. La partita si vede benissimo, come nel salotto di casa. E poi San Siro non è solo una struttura sportiva, ma fa parte della storia della città di Milano e di tutti i milanesi. Quindi eviterei di mandare le ruspe. Abbattere i costi non vuol dire dover abbattere San Siro, uno stadio magnifico. Capisco l’idea di Inter e Milan di avere uno stadio di proprietà, succede quando società private pensano al proprio business, non sempre il cuore prevale sul portafoglio. Ma non farebbe male avere due stadi: se hai due proprietà, un impianto da 60mila posti risulta sempre nuovo e facile da modificare. Anche economicamente può valerne la pena“.