La finale del Super Bowl regala diversi verdetti importanti, nonostante il basso punteggio e le scarse emozioni: i Patriots scrivono ancora una volta la storia
Lo show del Super Bowl, fatto di luci, colori, musica, tradizione e spettacolo sportivo è troppo bello per delure. Mettiamola così. Anche se la finale di questa notte fra New England Patriots e Los Angeles Rams ha fatto sbadigliare diversi fan e spettatori. Tanti errori durante il match, attacchi che sbagliano e si schiantano sulle difese protagoniste, un po’ a sorpresa, in positivo. Ne consegue l’arrivo all’Halftime Show sul punteggio di 3-0, che diventa 3-3 alla fine del terzo quarto e infine 13-3 a fine partita. Lo score più basso della storia del Super Bowl!
Edelman si aggiudica l’MVP con una prova da 10 prese e 141 yds, ma è Tom Brady a rubare la scena a tutti: suo il passaggio per Gronkowski che permette poi a Michel di chiudere l’unico touchdown della partita. Con il sesto anello conquistato, Brady diventa il giocatore più vincente di sempre nella storia del football superando l’ex San Francisco 49er and Dallas Cowboy Charles Haley. Brady è anche il più vecchio QB ad aver partecipato alla finale (42 anni da compiere). Inolte TB12 eguaglia Michael Jordan come anelli conquistati, riproponendo il paragone a distanza fra NFL ed NBA.
Gli odiati Patriots (un sondaggio della CBS dava i tifosi dalla parte dei Rams al 47%; i Pats al 27%; 26% ‘non importa’) invece eguagliano gli Steelers per numero di titoli vinti (6). Coach Belichick, lo stratega dietro i successi di New England trionfa anch’esso per la sesta volta e raggiunge i leggendari Halas e Lambeau.
il più basso nella storia del Super Bowl. La difesa domina, uno sprazzo Brady-Gronkowski, la ricetta che non tradisce mai, fa la differenza. Edelman vince l’Mvp con una prova da 10 prese e 141 yds, soprattutto i Pats eguagliano Pittsburgh a quota 6 titoli, il massimo ogni epoca. Tom Brady supera Haley: è il giocatore più vincente di sempre con una palla ovale. Eguaglia Michael Jordan: sono probabilmente gli sportivi americani più grandi di tutti i tempi, oltre i rispettivi sport, uniti adesso anche dagli anelli distribuiti sulle dita. Belichick trionfa per la sesta volta: raggiunge leggende come Coach Halas e Lambeau.