MotoGp – Svelata in Qatar la nuova Aprilia: la RS-Gp 2019 di Iannone ed Espargaro è aggressiva [GALLERY]

  • espargaro iannone
/
SportFair

Aprilia: svelata a Losail la RS-Gp2019: livrea a base nera, un richiamo esplicito alla tradizione

La stagione 2019 di Aprilia Racing si apre all’insegna delle novità. Sia a livello tecnico sia per quanto riguarda l’organico del reparto corse italiano che, dopo una profonda riorganizzazione invernale, rinnova la sua sfida nel Motomondiale 2019. L’aspetto più visibile del grande lavoro invernale è la nuova RS-GP, l’evoluzione del giovane progetto (è nato nel 2016 ed è quindi il più giovane in griglia) si presenta in una aggressiva livrea a base nera che è un richiamo esplicito alla tradizione Aprilia. Sono confermati i capisaldi tecnici e progettuali che rendono unica la Aprilia MotoGP, a partire dal motore quattro cilindri con la esclusiva architettura a V stretta, coadiuvato dal cambio seamless sviluppato internamente. Entrambe le componenti sono state ulteriormente evolute, mentre la ciclistica, da sempre fiore all’occhiello del marchio, presenta soluzioni del tutto nuove.

La RS-GP 2019 nasce sulla base delle idee maturate durante la scorsa stagione e promette di continuare la sua evoluzione per tutta la stagione grazie anche all’apporto del nuovo arrivo Andrea Iannone, che affianca il confermato Aleix Espargaró, e del test rider Bradley Smith che sarà anche in pista con alcune wild card nel corso del campionato. Un attacco a tre punte di assoluto livello e un grande passo in avanti per il marchio che mai nella sua storia si è presentato nella classe regina con tre moto. Le due squadre saranno guidate da una nuova coppia di capotecnici, Antonio Jimenez per Aleix e Fabrizio Cecchini per Andrea. È alle redini della parte tecnica Romano Albesiano, affiancato dal nuovo AD Massimo Rivola.Il rinnovato Test Team conta sul contributo di un pilota veloce ed esperto come Bradley, sotto il coordinamento tecnico di Pietro Caprara.

È sempre rischioso parlare di aspettative prima di una nuova stagione, ma viene naturale quando si tratta di un reparto corse titolato come Aprilia Racing. Il palmares stesso ci impone una crescita costante, uno sforzo collettivo per arrivare alla competitività anche nella MotoGP“, ha detto Massimo Rivola, amministratore delegato Aprilia Racing. “Al mio arrivo ho trovato un gruppo dove non mancano competenza e passione, oltre ad uno straordinario “attaccamento” alla maglia che sarà parte fondamentale del nostro progetto. Possiamo contare su due piloti dal talento straordinario che, seppur molto diversi, condividono la stessa straordinaria passione per questo sport. Non è esagerato pensare a noi come a Davide contro i giganti del motociclismo mondiale, ed è un paragone che non mi dispiace visto che, alla fine, Davide ce l’ha fatta“.

La parte finale della scorsa stagione e i test invernali sono stati fondamentali dal punto di vista tecnico. L’arrivo di Andrea e di Bradley ha aggiunto nuove informazioni al contributo fondamentale di Aleix, aiutandoci a definire la linea di evoluzione della RS-GP. Un progetto che per questa stagione è arrivato alla maturità, con un miglioramento generale in tutti gli aspetti. E’ stato fatto un grande lavoro di alleggerimento, siamo intervenuti sulla ciclistica e sulla gestione elettronica, lasciando margine per ulteriori evoluzioni che saranno costanti durante il campionato. La riorganizzazione del reparto corse e il potenziamento del test team sono stati due fattori centrali della preparazione invernale, permettendo una velocizzazione dei processi e una maggiore accuratezza nell’analisi dei dati. Aspetti fondamentali nella moderna MotoGP“, ha aggiunto Romano Albesiano, direttore tecnico Aprilia Racing.

I primi test di questa nuova stagione sono stati estremamente positivi. Sono stato veloce, sono a mio agio in sella alla RS-GP 2019. Dal punto di vista umano ho a disposizione una delle migliori squadre della mia carriera, ci attende un grande lavoro ma non posso che essere ottimista. Con gli arrivi di Andrea, Bradley e Massimo siamo sicuramente più forti, sono impaziente di tornare in pista per la prima gara in Qatar“, ha sottolineato Aleix Espargaro’.

Ci aspetta una bella sfida. L’abbinamento Aprilia-pilota italiano crea sempre una certa aspettativa, sta a noi trasformarla in pressione positiva. Ho affrontato la preparazione al 2019 con calma, in questo sport il lavoro di gruppo è fondamentale e non bisogna farsi prendere dalla fretta. Siamo cresciuti ad ogni uscita, onestamente sono rimasto sorpreso dalla velocità con cui i ragazzi di Aprilia hanno modificato il progetto sulla base delle mie richieste tra Jerez e Sepang. Dobbiamo continuare così, migliorando passo dopo passo. Il feeling giusto c’è“, ha aggiunto Andrea Iannone. (Spr/AdnKronos)

 

Condividi