La stampa locale ha rivelato i nomi degli atleti che sarebbero coinvolti nella vicenda
Nove arresti, tra cui 5 atleti, in una “rete criminale” internazionale legata al doping. Il blitz condotto dalla polizia austriaca tra Austria e Germania ha sconvolto i mondiali di sci nordici in corso di svolgimento a Seefeld, in Austria. “Un atleta è stato trovato con una trasfusione di sangue tra le mani“, spiega in conferenza stampa da Innsbruck Dieter Csefan, esponente della polizia federale austriaca parlando dell’operazione che ha coinvolto 5 atleti, 2 austriaci, 2 estoni e un kazako.
“Abbiamo sorvegliato i team accertando che i 5 atleti si presentavano con regolarità dal gruppo criminale. Abbiamo molte prove dalla nostra parte. Al gruppo è contestato un doping ematico per migliorare le prestazioni atletiche“, prosegue Csefan spiegando i contorni dell’Operazione Bloodletting che ha portato all’arresto di un medico sportivo e di un suo collaboratore a Erfurt, in Germania, ed altre 7 persone a Seefeld. Nonostante il massimo riserbo da parte della polizia, la stampa locale ha rivelato i nomi degli atleti che sarebbero coinvolti nella vicenda, tra i 5 sospettati ci sarebbero i fondisti austriaci Max Hauke e Dominik Baldauf oltre a bi-campione del mondo, l’estone Andrus Veerpalu, il kazako Alexis Poltoranin, 2 bronzi mondiali e un altro estone, Karel Tammjarv, che non ha preso parte alla 15 chilometri nonostante il suo nome fosse sulla lista dei partenti. (Int/AdnKronos)