Boston Celtics e New Orleans Pelicans avrebbero una base d’accordo per Anthony Davis: la trade farebbe fuori i Lakers definitivamente
Il tempo scorrere e mancano sempre meno ore alla scadenza della trade deadline, il termine ultimo per i quali possono essere completati gli scambi fra le franchigie NBA. A tenere banco, come del resto da diversi giorni a questa parte, è sempre la possibilità che Anthony Davis lasci i Pelicans. Le destinazioni principali sono due: Lakers entro poche ore, oppure Celtics in estate. In mezzo ci sono i Pelicans che cercano di ottenere il massimo possibile dalla cessione del loro miglior giocatore.
Partendo da questo presupposto, l’offerta dei Celtics sembra risultare più interessante del maxi pacchetto offerto dai Lakers. Per trattare però serve aspettare l’estate, in quanto i Celtics dovranno risolvere il contratto di Kyrie Irving che ha una ‘Rose Rule’ così come Davis (solo un giocatore a roster può averla, ndr). I Pelicans avrebbero dunque chiesto garanzie ai Celtics in vista dell’estate. Secondo Sam Amick di ‘The Athletic’, le due franchigie si sarebbero accordate su due punti principali: il primo sarebbe la composizione della trade che includerebbe necessariamente Jayson Tatum (il vero oggetto del desiderio dei Pelicans) più diversi altri asset interessanti; il secondo punto fondamentale sarebbe stato quello di resistere alla corte dei Lakers e dare tempo ai Celtics di aspettare l’estate, risolvere la situazione Irving e poter dunque formulare la miglior offerta possibile.
