Diletta Leotta convocata dalla procura di Roma, la giornalista nella capitale per l’apertura di un nuovo fascicolo riguardante le foto hot hackerate dal suo cellulare qualche anno fa
Le foto hot trafugate dal telefonino di Diletta Leotta fanno ancora discutere. Dopo la diffusione in rete delle suddette immagini, si sta ancora indagando sui responsabili della violazione della privacy ai danni dell’avvenente catanese avvenuta qualche anno fa. La procura di Roma in particolare ha aperto un fascicolo a carico dei giornalisti e del direttore del giornale che pubblicò e quindi diffuse una delle immagini hackerate, raffigurante il lato b di Diletta.
Su ‘Il Messaggero’ si legge: “questi avrebbe avuto il ruolo di dare l’input alla diffusione del materiale privato della Leotta, pur non avendo violato l’account online della conduttrice. Le indagini sono ancora in corso e, a Milano, dovranno accertare chi commise l’accesso abusivo allo spazio di archiviazione digitale. Ieri la 27enne, che su Instagram vanta oltre tre milioni di seguaci, era a Roma per essere sentita dagli inquirenti, accompagnata dalla sorella avvocato. I magistrati romani l’avevano convocata in merito alla vicenda giudiziaria che ha le sue origini anni fa, quando la conduttrice sporse denuncia alla Polizia Postale in merito al furto di materiale online.”