F1, Test Barcellona – A tutto Wolff, dalla velocità della Ferrari ai cambi di regolamento: “non è un problema dimostrare alla FIA cosa facciamo”

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Toto Wolff a 360 gradi nella prima giornata di test di F1 a Barcellona: le parole del team principal Mercedes

E’ iniziata la prima sessione di test di F1 del 2019: i piloti sono tornati finalmente in pista, sul circuito di Barcellona, per testare le loro monoposto nuove fiammanti e raccogliere dati utili per migliorarle in vista dell’esordio stagionale, previsto per il 17 marzo in Australia.

Wolff
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Ha atteso il pomeriggio, per scendere in pista il campione del mondo in carica Lewis Hamilton, ma la Mercedes ha lavorato anche al mattino con Valtteri Bottas, sorpresa, ma non troppo, dalla velocità della Ferrari. “Bisogna sempre mantenere una certa disciplina, siamo tutti molto curiosi, vogliamo arrivare rapidamente in testa al foglio dei tempi ma non è questo lo scopo dei test, bisogna cercare di testare tutti i pezzi, guardare i dati, quello che dicono i sensori, ho visto il tempo di Vettel, è stato un buon tempo e ovviamente la ferrari è andata forte stamattina” ha dichiarato Toto Wolff in conferenza stampa.

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Non poteva mancare un commento sulla Ferrari e le novità che la riguardano: “credo che Mattia Binotto abbia un compito straordinario davanti a sè, credo che voglia fare le cose a modo suo, gli ordini di scuderia sono sempre un argomento molto controverso n e abbiamo parlato l’anno scorso, all’interno della Mercedes o della Ferrari e cominciare a farli all’inizio della stagione è una presa di posizione forte. Mattia lo conosco da tantissimo tempo, è da parecchi anni che ha responsabilità in ferrari, ora ha fatto un altro step, lo rispetto, è un uomo intelligente, sa come muoversi all’interno del paddock ed è una forza col quale fare i conti di certo“, ha continuato il team principal Mercedes.

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Intervistato dai microfoni Sky, poi Wolff ha raccontato le sue prime impressioni su Hamilton: “l’ho ritrovato con molti muscoli, ha preso qualche kg in più di muscoli, fisicamente molto bene, anche dal punto di vista mentale è molto forte, quando Valtteri ha finito la sua sessione lui era già pronto per andare in macchina 30 minuti prima di cominciare. E’ sempre difficile al primo giorno analizzare e capire la macchina, siamo qui per sviluppare e capire il comportamento della macchina e di tutti i sistemi, momenti difficili, si vede che la velocità della ferrari è molto veloce, interessante per noi da vedere, ma noi vogliamo continuare la nostra traiettoria e sviluppare la macchina in tutti i sistemi”.

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Quando c’è un cambio di regolamento così grande la possibilità che c’è una evoluzione che non abbiamo visto ma in questo momento non c’è niente che è grande per noi, è interessante che l’ala anteriore dell’Alfa Romeo e della Ferrari sono differenti da tutti gli altri, funziona molto bene, si vede, ma è troppo presto per dirlo. Tutti i punti sono a zero adesso, la storia è un bene per i libri di storia ma non c’è niente per quest’anno, dobbiamo avere una macchina che va veloce, piloti in buona forma, per questo il passato non conta“, ha continuato Wolff.

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Avevamo sempre una evoluzione della macchina l’anno scorso, abbiamo fatto la stessa cosa quest’anno anche col regolamento cambiato, noi crediamo che sia la buona traiettoria la ferrari l’anno scorso aveva un pacchetto molto competitivo, e credo che lì con l’ala anteriore c’è sviluppo e per me è di sicuro una delle macchine da battere e la Red Bull nelle ultime gare dell’anno scorso avevano capito come funzionano le gomme e una gestione molto migliore di mercedes e ferrari e sono sicuro che anche loro col nuovo motore saranno competitivi“, ha aggiunto il team principal delle Frecce Argento prima di dirsi pronto a far vedere tutti i dati Mercedes alla FIA: “per me siamo in una fase di ultima trasparenza e per questo capisco che la FIA per avere un’immagine di capire come vanno le cose sulle macchine per noi non è un problema aprire il libro e dimostrare alla FIA cosa facciamo“.

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