Il pilota spagnolo ha parlato della Ferrari e del livello raggiunto dalla SF90, soffermandosi poi su un suo eventuale ritorno in pista
Fernando Alonso non riesce a stare lontano dalla Formula 1 e, dopo averla lasciata al termine della scorsa stagione, è tornato nel paddock in occasione della seconda sessione di test a Barcellona.
Lo spagnolo sarà ambasciatore ufficiale della McLaren, un ruolo che lo porterà ad essere spesso presente al box durante i week-end di gara. Un modo per tenersi aggiornato e studiare gli avversari, in particolare la Ferrari: “tutti sono impressionati dalla Ferrari, non solo per le prestazioni, ma anche per il gran numero di giri percorsi in ogni giornata. Anche lo scorso anno sono stati molto forti nei test e nelle prime gare, però il campionato è molto lungo. Se vedremo un campionato combattuto come nel 2018, saremo tutti felici. La McLaren? Lando Norris è un talento naturale che deve definirsi, mentre Carlos Sainz ha questa opportunità nel suo miglior momento. Gli manca solo l’auto giusta. Sicuramente mi vedrete nel paddock da giugno in poi, quando avrò meno impegni, per fare da punto di contatto tra i piloti e gli ingegneri. Posso dare una mano conoscendo bene cosa c’è da migliorare nella monoposto, avendola guidata sino alla scorsa stagione. Tornare? Ora mi sento più forte che mai. Se un giorno dovesse presentarsi l’opportunità di essere nuovamente competitivo in Formula 1, non posso permettermi di stare a casa, perciò devo aggiornarmi continuamente”.