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Calciomercato Juventus, Paratici frena: “Ramsey non piace solo a noi. Mbappé? Ecco cosa posso dire”

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Il direttore sportivo della Juventus ha fatto il punto sul mercato bianconero, soffermandosi sul futuro di Allegri e sull’ipotesi Mbappé

Il mercato della Juventus non dorme mai, nonostante la formazione bianconera viaggi a ritmi impressionanti sia in campionato che in Champions League.

AFP/LaPresse

Ogni occasione va studiata e analizzata, per evitare di lasciarsi scappare le occasioni che la finestra invernale può regalare. Il club campione d’Italia è vigile e con le antenne ben dritte, a sottolinearlo è Fabio Paratici in occasione del Globe Soccer Awards: “speriamo che sia un anno pari se non migliore agli ultimi 6-7 anni. Il nostro primo pensiero è rivolto alla Champions, è diventato un obiettivo e ci sentiamo competitivi per essere protagonisti. Sicuramente con maggiore sicurezza rispetto agli ultimi anni. Con Cristiano Ronaldo la nostra consapevolezza è aumentata, ma partivamo da un base alta e negli ultimi anni abbiamo sempre giocato grandi Champions” le parole del direttore sportivo bianconero a Sky Sport. “Partiamo da un livello già molto alto, ma cerchiamo sempre soluzioni per provare a migliorare questa squadra. Siamo sempre aperti alle soluzioni che possono esserci sul mercato. Ramsey? E’ un ottimo giocatore e gioca in una grande squadra. Va in scadenza e siamo sempre attenti alle situazioni che il mercato propone, quindi siamo attenti anche a Ramsey. Ripeto, per ora è un giocatore dell’Arsenal e non siamo attenti solo noi al gallese. Marotta? Noi pensiamo alla Juventus e gli altri penseranno alle proprie squadre, ci conosciamo bene e quindi entrambi sappiamo cosa può pensare l’altro“.

Anne-Christine POUJOULAT / AFP

Da Allegri a… Mbappé, Paratici non si nasconde: “Max è il migliore allenatore possibile per noi e credo la Juve sia adatta a lui. Per quanto riguarda il mercato, cercheremo di mantenere tutti i giocatori della nostra rosa. Mbappé? E’ una ipotesi molto fantasiosa. La fantasia aiuta, ma a gennaio poco e anche per giugno questo è un nome molto difficile“.

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