Trek Segafredo o Bahrain Merida? Questo è il dilemma: Vincenzo Nibali diviso tra la vecchia e la nuova strada, importanti incontri ieri per lo Squalo dello Stretto
La stagione 2019 di ciclismo non è ancora iniziata, ma a far chiacchierare ci pensa Vincenzo Nibali. Lo Squalo dello Stretto è l’uomo più desiderato del mercato. Il ciclista italiano potrebbe infatti cambiare team al termine della stagione 2019 e salutare la Bahrain Merida per iniziare una nuova avventura, forse l’ultima prima del ritiro.
Il messinese ha incontrato ieri gli uomini della Trek Segafredo, il cui progetto tutto italiano ha davvero colpito Vincenzo Nibali, che per circa 4 milioni netti a stagione, per due anni, porterebbe con sè il fratello Antonio, il medico Magni, l’allenatore Slongo, l’osteopata Carretta ed il fisioterapista Pallini. Nibali, dunque che medita un addio al team arabo, che oltre a problemi di ritardo con i pagamenti, fino a ieri aveva offerto al ciclista italiano solo un anno di rinnovo.
La Bahrain Merida è però passata al contrattacco, troppo spaventata di perdere un uomo così importante come Nibali: “non vogliamo perderlo, sarebbe folle il contrario. Gli abbiamo offerto due anni di contratto (invece di uno: la prima proposta, ndr), e in ogni caso Erzen è stato sempre chiaro: finché Vincenzo avrà la maglia del Bahrain, il principe pretende che tutto lo staff sia a sua disposizione. Questa settimana anche McLaren (proprietaria del 50% della società, ndr) verrà coinvolta nella trattativa ed entro la fine del mese presenteremo la nostra proposta ufficiale di rinnovo. Credo che alla presentazione della squadra il 21 febbraio ci sarà un altro incontro con Vincenzo“, ha spiegato Copeland alla rosea.