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Il flop Higuain e la scommessa Piatek: Milan alla “prova del 9”

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Krzysztof Piatek è pronto a prendersi il Milan, il calciatore in arrivo dal Genoa dovrà confermare quanto di buono fatto al Genoa nella prima metà di stagione

Il Milan si trova attualmente al quarto posto in classifica, in linea con gli obiettivi stagionali fissati dal club, ma in casa rossonera c’è comunque un po’ di amaro in bocca. La querelle Higuain ha monopolizzato l’ultimo mese “milanista”, provocando un notevole scossone nella rosa di Gennaro Gattuso. Quello che sarebbe dovuto essere il trascinatore del Milan in questa nuova annata targata Elliott, ha già abbandonato la nave, causando non poco scompiglio. Finanziariamente Higuain è costato tanto visto e considerato il suo apporto scarso in termini di gol ed i soli 6 mesi in rossonero, ma liberarsene è stata senz’altro una fortuna, dato quanto i rossoneri avrebbero dovuto sborsare nei prossimi mesi come da accordi con la Juventus.

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La decisione in merito al sostituto del Pipita, è stata decisamente in controtendenza. E’ andato via un calciatore affermato, esperto a livello mondiale, con un contratto altisonante. Leonardo per rimpiazzarlo ha invece optato per una scommessa totale, un centravanti che gioca ad alti livelli da soli 6 mesi, senza esperienza a livello europeo, dal contratto moderato per il centravanti di un top club. Insomma, un calciatore tutto da scoprire Krzysztof Piatek, un calciatore sul quale adesso sono riposte aspettative elevatissime. Sinora, in maglia genoana, il polacco ha fatto vedere grandi cose, ma è proprio dal punto di vista delle aspettative e delle pressioni che dovrà dare risposte importanti. Giocare di fronte allo splendido pubblico di Marassi ti carica in modo esponenziale, San Siro invece potrebbe tagliare le gambe in certe occasioni. Giocare con l’obbligo di raggiungere la Champions è una cosa, giocare a mente libera come a Genova è tutt’altro paio di maniche.

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Anche le difese si approcceranno in maniera diversa a Piatek, contro una big si sa, c’è un’attenzione diversa e sopratutto retroguardie più chiuse. Insomma, il Milan si sta prendendo un discreto rischio, ma è stato assolutamente giusto farlo, dando sopratutto un’occhiata all’impatto che Higuain ha avuto sui rossoneri. Parte della bontà di tale affare, dipenderà anche dal casting di supporto milanista, fondamentale nel servire il centravanti, ciò che forse è mancato al Pipita nella sua esperienza con Gattuso. Insomma, Piatek dovrà confermarsi ed incrementare il proprio livello calcistico, una “prova del 9” non da poco, anzi, una prova del “19” dato che il polacco ha giustamente pensato di stare alla larga dalla maglia maledetta che fu di Pato, Matri, Andrè Silva e tanti altri prima del flop Higuain…

 

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