Fabio Capello ha la sensazione che Higuain abbia voglia di andare a giocare per il Chelsea di Maurizio Sarri, dopo il rigore contro la Juve qualcosa si è rotto
“A Higuain è rimasto dentro quel rigore sbagliato con la Juve, da allora non è stato più lui. Ha perso quella intensità stando più lontano dalla porta, speriamo per il Milan che torni ad essere l’Higuain che tutti conosciamo“. L’ex allenatore del Milan, Fabio Capello, spiega così il momento ‘no’ dell’attaccante argentino in forze alla squadra rossonera. “La qualità è sempre importante, fisicamente c’è un calo ma l’intelligenza tattica e la capacità di essere nel posto giusto al momento giusto c’è sempre -prosegue Capello ai microfoni di ‘Radio anch’io Sport’ su Rai Radio1-. Cutrone sta facendo bene ma credo che Higuain abbia qualcosa in più. Cutrone ha questa vivacità in area di rigore, questo movimento costante, ma le qualità tecniche di Higuain sono superiori. Gonzalo deve ritrovare serenità, forse è anche a causa di queste voci sul Chelsea che il giocatore si è un po’ perso. Se poi cominciamo a discuterlo il calcio è finito: Higuain in tutte le squadre in cui ha giocato ha dimostrato di essere un super bomber e un grandissimo giocatore”. “Ricordo quando arrivai alla Juve, c’era Trezeguet che stava andando via e gli dissi che avevamo bisogno di lui, che stavamo costruendo una grande squadra in cui lui era uno dei giocatori più importanti: tra giocatore e allenatore serve un rapporto di sincerità e sicurezza per il futuro“, ricorda Capello che su Higuain conclude: “La mia sensazione è che voglia andare da un’allenatore che lo conosce bene (Sarri ndr) e secondo lui è capace di mette in evidenza i pregi che ha“. (Int/AdnKronos)