Steph Curry scaglia una velenosa frecciatina verso i Cleveland Cavaliers: il playmaker degli Warriors ‘annuncia’ la fine della rivalità fra le due squadre
Una delle più grandi rivalità sviluppatesi negli ultimi anni è sicuramente quella fra Golden State Warriors e Cleveland Cavaliers. Per 4 volte negli ultimi 4 anni le due squadre hanno monopolizzato le proprie conference, arrivando alle Finals senza grandi intoppi. La questione anelli parla chiaro: 3 Golden State, 1 Cavs, vinto però in rimonta in quella che è ricordata come una delle Finals più avvincenti degli ultimi anni. L’addio di LeBron James, passato ai Lakers, i tanti infortuni e la situazione tragica dei Cavs (5-19) hanno fatto scemare tale rivalità, vista anche la sproporzione di forze in campo con il roster Warriors. Lo conferma Steph Curry dopo il match fra le due squadre, lanciando anche una velata frecciatina ai Cavs in merito alla postseason: “sì la rivalità con Cleveland è finita. Considerando tutte le battaglie che abbiamo avuto negli ultimi quattro anni, è stata un pò strana l’aria respirata stasera. È stata una battaglia storica quella con i Cavs, soprattutto se pensiamo a come le persone guarderanno a quei quattro anni. Ora però è sicuramente ancora troppo presto per pensarci, siamo ancora nella posizione di vincere il campionato, e molto probabilmente non saremo qui a Cleveland nelle prossime Finali. Ovviamente rimarranno grandi ricordi ogni volta che calcherò questa arena. Sicuramente mi siederò sul divano tra 10, 12 anni quando sarà tutto finito e penserò a come è stato giocare qui, a quanto è stata alta la posta in palio ogni volta che siamo entrati alla Quicken Loans Arena”.