Il pilota quattro volte campione del mondo ha ammesso che potrebbe essere Wehrlein a prendere il posto lasciato vuoto da Kvyat, tornato alla Toro Rosso
La Ferrari è ancora a caccia del nuovo development driver, cioè il pilota che si occuperà nella prossima stagione di sviluppare il simulatore del team di Maranello.
Partito Kvyat con destinazione Toro Rosso, Arrivabene aveva identificato in Kubica il profilo giusto per prenderne il posto, salvo poi venire spiazzato dalla decisione del polacco di accettare l’offerta della Williams. Sfumata anche questa opzione, la scuderia del Cavallino ha deciso di stringere il cerchio a due nomi, cioè Sergej Sirotkin e Pascal Wehrlein. Il primo si è detto entusiasta della prospettiva, visto che avrebbe l’opportunità di gravitare anche intorno a Sauber e Haas: “ è potenzialmente un ottimo posto, perché abbracci tre squadre contemporaneamente: Haas, Sauber e Ferrari. Quindi è un’eccellente opzione”. Quella del tedesco però è la soluzione più allettante, visto che conosce il simulatore della Mercedes e potrebbe regalare importanti informazioni alla Ferrari. Inoltre, lo stesso Vettel ha ammesso al quotidiano svizzero Blick come le trattative siano alquanto avanzate: “sì, forse diventerà il nostro pilota al simulatore”.