Nick Kyrgios ha svelato di essersi rivolto a due psicologi, uno che lo segue in patria, ed uno durante i viaggi, per tutelare la sua salute mentale
Dopo aver concluso in anticipo la sua stagione a Mosca, in seguito ad un infortunio al gomito, Nick Kyrgios ha avuto modo di riflettere sull’anno appena trascorso e su come migliorare in futuro. Il giovane tennista australiano ha deciso di affidarsi a due psicologi, al fine di tutelare la propria salute mentale e, perchè no, migliorare il suo gioco. Nick Kyrgios ha spiegato il motivo della scelta al Canberra Times: “non è stato un anno semplice, dentro e fuori dal campo, ma ho iniziato un percorso di cure psicologiche per tutelare il più possibile la mia salute mentale. Un aspetto che forse ho trascurato troppo a lungo. Ma ora che lo sto facendo mi viene naturale parlarne, non sento la necessità di nascondermi. Ci sono stati momenti durante la stagione in cui non stavo bene con la testa. Invece devo raggiungere un equilibrio che mi consenta di essere felice della vita che faccio, sono molto fortunato nel girare per il mondo giocando a tennis. Quando le cose nella sfera personale vanno bene, il riflesso si vede anche sul campo e in tal senso sto lavorando per un 2019 migliore“.