Incredibile epilogo nel match di Survivor Series fra Ronda Rousey e Charlotte Flair: la figlia del ‘Nature Boy’ massacra l’avversaria a colpi di mazza da kendo e sediate, ma perde per squalifica
Ieri notte, presso lo Staples Center di Los Angeles, è andato in scena Survivor Series, l’ultimo dei ‘Big Four’ del 2018. Il PPV che mette di fronte gli atleti di RAW a quelli di SmackDown, avrebbe dovuto far scontrare le due Campionesse dei brand, Ronda Rousey per RAW e Becky Lynch per SmackDown. Un infortunio accorso alla rossa irlandese però, ha cambiato le carte in tavola: a rappresentare SmackDown è salita sul ring Charlotte Flair. La figlia del ‘Nature Boy’ nelle fasi salienti del match, ha perso letteralmente la testa, attaccando l’avversaria con delle armi e perdendo per squalifica. Charlotte ha continuato ad infierire sull’ex UFC colpendola con la mazza da kendo e con una sedia, per poi piazzarle la stessa sedia al collo, a mo di ghigliottin per farle ancora più male. Il volto esanime di Ronda Rousey, con tanto di sangue che le usciva dalla bocca (dovuto ad una precedente gomitata), è stato sicuramente lo scatto più scioccante della serata.
everybody say thank you charlotte flair pic.twitter.com/MlrKTRrlRJ
— heel charlynch stan (@peytonroyce) 19 novembre 2018