Maverick Vinales, le bandiere non viste nelle Fp4 del Gp della Malesia e il rischio di non disputare le qualifiche a Sepang
Bandiera rossa a Sepang: le qualifiche di MotoGp del Gp della Malesia non sono ancora iniziate a causa delle complicate condizioni del circuito, bagnato dall’incessante pioggia che ha sorpreso i piloti durante la quarta ed ultima sessione di prove libere.
Un brutto spavento per Vinales, che non ha visto le bandiere che lo avvisassero per le condizioni bagnate del tracciato. Lo spagnolo della Yamaha però ‘difende’ i commissari di pista: “non ho visto nessuna bandiera, alla curva nove non ho visto nessuna bandiera di pioggia e alla 10 non puoi manco guardare con la MotoGp, siamo stati fortunati che la mia moto non ha colpito nessuno quindi sono molto contento per quello. Magari pioveva giusto quando sono andato lì, loro provano di fare il meglio, quindi nella prossima safety commission dirò quello che ho visto e proveremo di migliorare sempre e avere più sicurezza come sempre. Secondo me si possono migliorare ma era impossibile vedere la bandiera, lì sei tutto piegato“, ha spiegato i microfoni Sky.
“Dalla Thailandia con questo set up sono sempre stato tra i primi in ogni sessione, ho più confidenza, soprattutto dopo la vittoria in Australia, anche nelle Fp4 con la gomma usata avevamo un buon passo e stamattina mi sentivo bene. Contento di essere competitivo in tre piste tanto diverse, vuol dire che siamo migliorati“, ha continuato lo spagnolo prima di commentare col sorriso la possibilità di non disputare le qualifiche e dunque di trovarsi automaticamente in pole position grazie ai combinati delle prove libere: “sarebbe fantastico, così con la pioggia non so come partirei, vediamo di partire, di fare il meglio e di trovarmi bene anche sull’acqua, spero di trovare il feeling dell’asciutto anche sul bagnato“.