Il pilota della Yamaha ha analizzato il Gp di Valencia, soffermandosi sull’errore commesso nella seconda parte di gara e costatogli la caduta
Avrebbe potuto chiudere il Gp di Valencia sul podio, concludendo positivamente una stagione deludente, trascorsa senza essere riuscito ad ottenere alcuna vittoria.
Valentino Rossi però si è dovuto accontentare di un anonimo tredicesimo posto, a causa di una caduta arrivata nel finale mentre occupava la seconda posizione dietro Andrea Dovizioso. Un errore pesantissimo, commentato così dal pesarese ai microfoni di Sky Sport MotoGp: “rimane la buona prestazione delle ultime due gare, quando si lotta per vincere è una cosa da non buttare via. Anche oggi ho sbagliato purtroppo, ho fatto un errore e sinceramente sono molto molto dispiaciuto per me e per la Yamaha, perché è da tanto che non salgo sul podio. Purtroppo sono stato anche un po’ sfortunato, perché nella prima parte di gara ero veloce e avevo la gomma giusta davanti per quelle condizioni, quindi probabilmente avrei battuto Rins e Dovizioso. Purtroppo ci siamo fermati, nella seconda parte di gara Andrea era più veloce ed è stato più bravo, anche grazie alle gomme nuove che si era risparmiato. Ho provato ad andarlo a prendere, ma avevo capito che non ce la facevo. Sinceramente è stata una caduta che non mi aspettavo“.
Il Dottore poi si è soffermato sul finale di stagione: “è stato abbastanza positivo, perché sono stato competitivo nelle ultime due gare. Maverick ha vinto in Australia e nelle ultime cinque siamo stati più veloci. Però non basta, se vogliamo vincere e lottare con Ducati e Honda serve un aiuto dalla Yamaha, però li vedo concentrati. Questo test di Valencia e quello di Jerez saranno importanti, abbiamo un bel po’ di cose da provare. Poi saranno importanti anche quelli di febbraio dell’anno prossimo, lì capiremo se siamo migliorati“.
