Le curve iconiche di Monza tracciate nella sabbia secolare del Sahara grazie all’impegno di un team di 50 persone
Per il lancio della nuova BMW X5, BMW Italia ha realizzato un’impresa senza paragoni: portare le curve iconiche di Monza nella sabbia secolare del Sahara. Lo storico circuito di Monza ha preso forma a Merzouga, in una delle zone più desertiche del Marocco: un tracciato di 5.793 metri che si staglia tra le sabbie e le rocce del Sahara. Ogni curva, ogni rettilineo, ogni chicane è stata ricostruita fedelmente in scala 1:1, sia nei raggi di curvatura che nelle distanze.
Per due settimane, oltre 50 persone tra ingegneri, geometri, tecnici, operai e piloti hanno lavorato e contribuito alla realizzazione dell’impresa. Sono stati necessari 4 giorni di studio e di preparazione con topografi, ingegneri e architetti, con 8 postazioni per la progettazione e la simulazione topografica. Per 9 giorni, 4 ruspe e 4 camion hanno scavato 24 metri cubi alla volta per preparare il terreno e rimuovere la sabbia in eccesso; mentre 2 grader e 2 compattatori hanno steso e compattato la pista. Oltre 3500 metri cubi di terra sono stati spostati per dar vita alla pista off-road.
Un’opera monumentale che culmina in un’impresa senza precedenti: la nuova BMW X5, dopo aver attraversato l’Europa in un viaggio a tappe, ha raggiunto il circuito di “Monza, Sahara” nell’impervio deserto marocchino dove, tra dune di sabbia e rocce, ha sfidato uno dei terreni più ostili del pianeta e affrontato Lesmo, Ascari e Parabolica, dando prova delle sue capacità di guida in fuoristrada, grazie al nuovo pacchetto xOffroad, che fa il suo debutto proprio su questo modello. A darle in benvenuto in Marocco è stata la nuova BMW R 1250 GS, la moto da enduro per eccellenza di BMW Motorrad appena rinnovata con il nuovo motore boxer, che le ha fatto da apripista in questa impresa.