Il pilota tedesco è tornato sul gioco di squadra compiuto dalla Ferrari in Brasile, sottolineando di essersi trovato d’accordo con la decisione del team
Una gara complicata, conclusa al sesto posto con 26 secondi di ritardo da Lewis Hamilton. Giornata da dimenticare per Sebastian Vettel, costretto addirittura a far passare Kimi Raikkonen a metà gara, per permettergli di tentare l’assalto a Bottas e prendersi così un meritato podio.
Il tedesco è poi tornato su questo episodio, allontanando qualsiasi tipo di polemica: “l’ho fatto senza problemi perché dopo aver provato inutilmente ad attaccare Bottas, era giusto che toccasse a Kimi. Aveva gomme più fresche. E sono contento che sia finito sul podio, è un amico e se lo meritava. Io invece non sono affatto contento della mia corsa. Al via lo scatto non era neppure male, ma Hamilton, frenando un po’ prima, ha consentito a Bottas di passarmi all’esterno. No, non è stata davvero una bella giornata, abbiamo perso anche il Mondiale costruttori. E devo fare i complimenti alla Mercedes perché ha fatto senz’altro un lavoro migliore del nostro, niente da dire”.