WWE Evolution, il primo PPV tutto al femminile della storia, regala match avvincenti e divertenti: Ronda Rousey e Becky Lynch mantengono il titolo, cambia la campionessa di NXT, a Nia Jax la battle royal
L’appuntamento con la storia è arrivato e le ragazze della WWE hanno colto al volo l’occasione di stupire. Dal Nassau Veterans Memorial Coliseum di New York va in scena WWE Evolution, il primo PPV interamente femminile nella storia della federazione di Stamford. Il nome la dice lunga sul significato dell’evento: ‘Evolution’, l’Evoluzione della categoria femminile. Negli ultimi anni le ragazze sono passate da semplici ‘Divas’ a performer di alto livello, abbattendo ogni tipo di gap ‘di genere’ con i colleghi uomini, portando sul ring storyline avvincenti e performando in match che sono stati da sempre esclusive maschili come l’Hell in a Cell o la Royal Rumble.
Un PPV esclusivamente al femminile è dunque il modo giusto per celebrarle. Lo spettacolo non è certamente mancato. Il match d’apertura vede due vere e proprie pioniere della divisione femminile come Lita (che abbiamo intervistato) e Trish Stratus battere Mickie James e Alicia Fox. Le due superstar del passato, esaltate dai cori ‘you still got it’, dominano l’incontro nonostante le interferenze di Alexa Bliss, infortunata, ma presente a bordo ring. Lita e Trish mettono in mostra tutto il repertorio: dalla Stratusfaction alla Twist of Fate, passando per il Litasault e il Chick Kick che vale il conto di 3.
Il secondo match della serata è la battle royal a 20 donne, capace di dar spazio a gran parte delle atlete, del presente e del passato, che non hanno trovato spazio nei match singoli. Non mancano nomi di spessore del passato, come Michelle McCool, Maria Kanellis, Molly Holly, Ivory, Torrie Wilson, ma anche importanti superstar attuali come Asuka, Carmella, Ember Moon e Nia Jax fra le altre. Proprio la mastodontica wrestler di origini samoane conquista la vittoria finale, eliminando per ultima una coriacea Ember Moon. Da segnale un bellissimo omaggio a Roman Reigns, ritiratosi a causa della leucemia, effettuato da Nia Jax e Tamina.
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Evolution’da Women’s Battle Royal’i Nia Jax Kazand?. #evolution #women #battleroyale #niajax
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È la volta della finale del Mae Young Classic, il torneo che dà spazio a nuovi prospetti da tutto il mondo, pronti a giocarsi la chance di entrare in pianta stabile in WWE. Entrambe le finaliste sono nomi caldissimi, da tenere d’occhio e che sicuramente vedremo in futuro sui ring della federazione di Stamford. Il match fra Toni Storm e Io Shirai è davvero divertente, con la wrestler nipponica che mette a segno una 619 in stile Rey Mysterio, ma deve arrendersi a due Storm Zero dell’avversaria, vincitrice della seconda edizione del torneo. Toni Storm viene premiata sul ring da Triple H e Stephanie McMahon.
È la volta del 6-Woman Tag Team Match, con la Sasha Banks, Bayley e Natalya che uniscono le forze contro la Riott Squad. Nonostante il team heel mostri un’ottima chimica di squadra e ricorra a qualsiasi sotterfugio pur di vincere, trionfa il team face con Sasha Banks che omaggia Eddie Guerrero, suo idolo, con una splendida Frog Splash su Liv Morgan che le vale il conto di 3.
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She got the win with the Frog Splash! ? #sashabanks #WWEEvolution
Il primo titolo messo in palio è l’NXT Women’s Championship, detenuto da Kairi Sane. L’atleta giapponese si difende come può dagli assalti di Shayna Baszler, ma a causa delle interferenze di Marina Shafir e Jessamyn Duke (ex UFC e amiche della Baszler, anche lei ex UFC) è costretta a capitolare. La Baszler diventa dunque la prima donna della storia a vincere 2 volte l’NXT Women’s Championship.
Il secondo titolo in palio è quello di Campionessa di SmackDown, messo in palio in quello che è probabilmente il match più atteso della serata: Becky Lynch vs Charlotte Flair. Il last woman standing match fra le due è una vera e propria resa dei conti, durissima e davvero in equilibrio fino alla fine. Charlotte Flair fa cedere Becky nella Figure-8, ma in questa stipulazione non è prevista la sottomissione. Entrano in scena sedie, tavoli, scale e una kendo stick con la quale Charlotte colpisce Becky a più riprese. L’irlandese però non molla e si prende l’ultima parola: powerbomb su un tavolo posizionato al di fuori del ring e conto di 10 dell’arbitro.
Il main event della serata vede le due wrestler più popolari della divisione femminile, Ronda Rousey e Nikki Bella, affrontarsi con in palio il titolo di Campionessa di Raw. Come prevedibile, l’ex UFC riesce a far valere tutto il suo gap tecnico e atletico sulla rivale, ma il gioco sporco delle gemelle Bella (con Brie a bordo ring) riescono ad equilibrare il match. Quando Ronda decide di accelerare però è la fine! La campionessa carica entrambe le avversarie sulle spalle e le schianta al suolo, poi imprigiona Nikki in un doloroso armbar che la costringe subito a cedere.