Andrea Iannone soddisfatto del suo secondo posto in Australia: le parole del pilota della Suzuki al termine della gara di Phillip Island
Dopo 25 gare di digiuno, la Yamaha ritrova la vittoria, al Gp d’Australia, con uno splendido Maverick Vinales. Gara amara per Marc Marquez a Phillip Island: lo spagnolo è stato costretto a rientrare ai box a causa delle conseguenze riportate sulla sua Honda dopo il contatto con Zarco. Bene gli italiani Iannone e Dovizioso, entrambi a podio: sorride il ducatista che guadagna punti preziosi su Valentino Rossi per la lotta per il titolo di vicecampione del mondo.
Sereno e soddisfatto per il suo secondo posto, dopo un weekend sempre davanti, Iannone ha così commentato la sua gara a Phillip Island: “bisogna essere molto realisti, abbiamo fato il possibile, siamo partiti forte, ho dovuto gestire la gomma dall’inizio perchè sapevo che alla fine avremmo fatto fatica e menomale che ho fatto così. Le ducati nel rettilineo erano molto veloci e questo è quello che a me è mancato. La temperatura era più alta, nel warm up abbiamo usato la doppia soft perchè avevamo solo la dura della gara quindi dovevamo usare per forza la soft“, ha affermato il campione di Vasto ai microfoni Sky.
“Ce la saremmo giocata, sicuramente io e Maverick negli ultimi giri, ma quando sono riuscito a superare Dovizioso l’ultima volta, nel giro dopo ho continuato a spingere ma la gomma dietro non ce la faceva più, scivolava molto, se non avessi gestito come ho fatto in tutta la gara avremmo fatto fatica anche a fare terzi perchè Dovi alla fine continuava ad andare. Quando arrivavo nel rettilineo davanti, non riuscivo a fare la mia guida perchè mi superavano Dovizioso e Bautista e non riuscivo a fare il mio ritmo. Potevo provare a recuperare Vinales o lottare con loro“, ha continuato Iannone prima di parlare del suo addio alla Suzuki: “rimpianto o non rimpianto da parte mia sono orgoglioso perchè ho fatto crescere la Suzuki in modo positivo, penso di aver fatto un lavoro molto buono con la Suzuki, siamo riusciti a fare una moto che quasi ogni domenica può andare a podio. In Giappone se non avessimo avuto qualche problema durante la gara avremmo fatto un altro secondo posto, siamo sempre lì che lottiamo sono assolutamente contento“.
Infine non poteva mancare un commento sul contatto tra Zarco e Marquez, che ha messo a serio rischio la gara di Iannone: “bruttissimo, è successo davanti a me, spero che Zarco non si sia fatto niente, menomale, poteva andare peggio, sono riuscito a frenare forte davanti e ad evitarla, penso che lui abbia preso una scia bestiale e non si sia reso conto trovandosi Marquez davanti all’improvviso“,