Danilo Petrucci come Gattuso: il ternano del team Pramac e quel paragone calcistico, ecco a chi il ducatista associa Rossi e Marquez
Una settimana di pausa per i piloti della MotoGp prima del trittico asiatico e dopo il primo storico Gp della Thailandia. A Buriram ha trionfato un eccezionale Marc Marquez, al termine di una sfida appassionante con Andrea Dovizioso.
Un secondo posto per la Ducati, che ha dovuto gareggiare con un pilota in meno a causa dell’infortunio di Jorge Lorenzo, caduto nelle Fp2 thailandesi. Il secondo miglior ducatista, a Buriram, è stato Danilo Petrucci, nono, che dalla prossima stagione prenderà il posto del maiorchino, nel team ufficiale: “penso che sarà figo. La gara in cui mi sono divertito di più è stata Motegi 2017 che ho fatto podio. Il momento più difficile della mia carriera, invece, è stato quando mi sono rotto il polso a Jerez nel warmup”, ha dichiarato il ternano ai microfoni Sky.
Petrucci ha poi parlato dei suoi colleghi: “i piloti più forti che ho sfidato sono stati Rossi, Marquez e Lorenzo. La moto che mi è rimasta nel cuore è la Yamaha R6, la Ducati 1098 e poi la moto di quest’anno. Come social mi piace molto Instagram perché contano solo le foto e non quello che c’è scritto sotto. Per come ha fatto conoscere le moto credo che il Rossi del calcio sia Maradona. Marquez, invece, è più Cristiano Ronaldo, se parliamo di me, invece, mi viene in mente Gattuso. Tanto istinto, tanto correre, al momento poca gestione”.