Sarri a 360°: “amerò per sempre Napoli”, il calciomercato e la Juventus favorita in Champions

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Maurizio Sarri ha parlato del “suo” Napoli, ma anche di dinamiche di calciomercato che in estate hanno coinvolto il Chelsea

“La Juventus è la più forte, si gioca la Champions League con il Manchester City. Ho Napoli nel cuore, mi manca Higuain. Il Chelsea è il mio sogno”. Questo il succo delle parole di Maurizio Sarri, allenatore dei Blues, intervistato dal Corriere dello Sport. Il tecnico toscano ha un po’ di nostalgia del nostro campionato, ma di certo il suo inizio al Chelsea non gli fa rimpiangere la scelta d’aver scelto la Premier League. Il club partenopeo però non si dimentica:  “Io amerò Napoli e i tifosi per tutta la vita. E so cosa pensano di me, come lo pensano e quando lo pensano. Sempre. Il nostro è un amore indissolubile, eterno. L’altra sera mi sono entusiasmato durante Napoli-Liverpool. Eccellente prestazione, fino all’ultimo respiro. Ho dichiarato, da tifoso, che mi fa piacere pensare di averli stancati qualche giorno prima quando sono venuti a Stamford“.

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AFP PHOTO / FRANCK FIFE

In merito al calciomercato del Chelsea Sarri ha dichiarato: “Rugani non l’ho chiesto, probabilmente quello di non interferire troppo nel mercato è un mio limite. Higuain mi manca moltissimo ma non equivocare (rivolto al giornalista, ndr), mi mancherà sempre perché è un animale da gol. Fosse rimasto un altro anno a Napoli secondo me potevano esserci le condizioni per vincere. Ma credo molto in Giroud e Morata. Hazard? Resterà con noi, non mi aspettavo le belle parole che ha speso per me. Rimane anche David Luiz, un ragazzo dolcissimo e un professionista esemplare“. In chiave Champions League, Sarri crede nelle potenzialità della Juve: “La Juventus non ha rivali, quando lo dicevo pensavano che volessi portare acqua dalla mia parte. E’ così anche oggi, già sono in fuga. E quest’anno possono trionfare in Champions, sono due i candidati. Loro e il Manchester City. Ho sempre pensato che la squadra di Guardiola sia matura per l’ultima scalata a livello europeo. Per me sarà una corsa a due. Poi bisogna vedere come staranno le spagnole a marzo: oggi un po’ così, ma il vento della Champions cambia facilmente”. La chiosa sul calcio italiano: “Insigne, Bernardeschi e Chiesa sono i migliori in Italia“.

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