Ramos-Serena Williams, il caso si accende dopo la finale femminile degli US Open che ha fatto molto discutere
Tennis, ITF e WTA litigano sul caso Ramos-Serena Williams. Dopo le pesanti accuse della tennista americana, i due organi tennistici si sono schierati in maniera nettamente diversa. L’ITF infatti, ha pensato bene di supportare l’arbitro: “Carlos Ramos è uno degli arbitri più esperti e rispettati nel tennis. Le decisioni del signor Ramos sono state in accordo con le regole e sono state ribadite dalla decisione degli US Open di multare Serena Williams per le tre infrazioni. È comprensibile che questo alto profilo e il deplorevole incidente possa provocare dibattito. Allo stesso tempo, è importante ricordare che il signor Ramos adempiuto ai suoi doveri di ufficiale in accordo con il regolamento e ha agito tutto il tempo con professionalità e integrità“. La WTA invece ha mostrato il proprio supporto alla battaglia di Serena Williams: “La finale degli US Open si è conclusa con la meritata incoronazione di una nuova campionessa, Naomi Osaka. La WTA si complimenta con Naomi per l’incredibile risultato. È stata portata alla luce anche la questione dei differenti standard applicati con uomini e donne nell’arbitraggio delle partite. La WTA crede che non dovrebbero esserci disparità negli standard di tolleranza delle emozioni espresse da uomini e donne e si impegna a lavorare perché tutti i giocatori siano trattati allo stesso modo. Pensiamo che questo non sia stato fatto l’altra sera. Pensiamo anche che il problema del coaching dovrebbe essere affrontato e permesso nello sport. La WTA supporta il coaching tramite la propria regola sul coaching on court, ma un’ulteriore revisione è necessaria. Il match ha mostrato una delle nuove stelle del tennis così come una delle sue più grandi campionesse. Non vediamo l’ora di vedere altri incontri emozionanti tra queste grandi atlete e speriamo che quello a cui abbiamo assistito non ricapiti mai più“.