Jorge Lorenzo euforico e soddisfatto dopo la pole position del Gp di San Marino con record, conquistata questo pomeriggio sul circuito di Misano: le parole del pilota Ducati
E’ Jorge Lorenzo il poleman del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini: pole position con record per il maiorchino della Ducati, che si lascia alle spalle un sorprendente Jack Miller e un buon Maverick Vinales. Seconda fila per Marc Marquez, quinto dietro Dovizioso, che a poco più di 5 minuti dal termine della Q2 è stato protagonista di una caduta. Apre la terza fila invece Valentino Rossi.
Una qualifica da urlo per il poleman, che ha polverizzato il vecchio record della pista. Soddisfatto e sorridente Lorenzo ha così commentato il suo risultato: “ho tagliato la chicane, ho avuto la fortuna che non si è visto in televisione“, ha esordito con una battuta ai microfoni Sky.
“E’ il risultato di un lavoro molto forte, della squadra, anche mio, nel capire tante cose e lavorare piano piano e ripulire i dettagli. La verità è che in questo momento abbiamo una moto completissima, che ci ha permesso di fare questo tempo in questo circuito difficile per noi. Complimenti alla Ducati per il lavoro fatto in questi anni e a me a per il mio giro che mi ha permesso di fare la pole. Ho un po’ salvato qualche pneumatico per avere questa possibilità, mi ha impressionato molto il primo tempo che ho fatto già da subito, con lo pneumatico medio che mi ha impressionato, e questo mi ha fatto dubitare se cambiare col morbido davanti o se continuare con questo, ho visto che aveva grip e mi ha fatto scegliere il morbido per poter migliorare qualche decimo. Una gara alla Lorenzo? Con le Michelin è difficile mantenere lo pneumatico spingendo forte dall’inizio alla fine, lo devi gestire di più, quindi vediamo che gara faremo“, ha continuato .
Il maiorchino della Ducati ha poi ammesso di aver ‘spiato’ Marquez: “Marc era lì, è il principale rivale per noi, è sempre bene vedere il confronto con la nostra moto e l’ho seguito qualche giro“.
Mentre sull’addio alla Ducati ha concluso: “un peccato lasciare, la verità è che la squadra è una squadra incredibile non solo il talento di Gigi ma anche le capacità degli ingegneri, ma nella vita qualche volta va così, la vita va così e bisogna accettare quello che accade in passato, gli auguro molta fortuna, magari un pelino di meno di quella che avrò io“, ha concluso.
“Sicuramente sarà una gara dura, lunga e calda, in una pista così breve è sempre dura a livello fisico,faremo tanti giri, quindi sarà molto impegnativo per le gomme, non sappiamo ancora quali saranno le migliori in queste condizioni. in ogni caso con entrambe le mescole siamo veloci e costanti“, ha aggiunto poi Lorenzo in conferenza stampa.
Il maiorchino ha poi commentato la ‘folle’ curva 11, velocissima ma al tempo stesso molto sicura: “probabilmente è la più veloce in calendario ma l’asfalto è piuttosto buono e c’è uno spazio abbastanza grande nel caso in cui tu faccia un errore. nei primi giri bisognerà essere particolarmente attenti“.
