MotoGp – Petrucci, la visita al Vaticano e il Gp di San Marino: Danilo sincero ed esilarante sull’incontro con Papa Francesco

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Danilo Petrucci commenta l’incontro con Papa Francesco tra le risate e le emozioni: le sensazioni del ternano Pramac alla vigilia del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini

E’ tutto pronto per l’attesissimo appuntamento del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini, valido per la tredicesima tappa del Mondiale 2018 di MotoGp. Tanti pre-event, ieri, tra divertimento e forti emozioni: se Lorenzo ha guidato un veicolo in miniatura, e Miller ha sfrecciato con la sua Aprilia per le strade di San Marino, Danilo Petrucci, insieme ad altri suoi colleghi come Iannone e Marquez, ha vissuto una giornata indimenticabile, al Vaticano.

danilo petrucci
AFP/LaPresse

Il ternano del team Pramac ha infatti incontrato Papa Francesco e, oggi, con la stampa ci ha simpaticamente scherzato su: “per salire sul podio le ho provate tutte, anche andare dal Papa! Ieri è stato molto emozionante incontrare il Papa, anche se io non ho niente da nascondere e non sono credente. In ogni caso è stata un’esperienza incredibile, conoscere una personalità come Papa Francesco. Mi ha stupito, perché in queste situazioni di solito queste persone leggono dei discorsi già preparati, invece lui ci ha parlato a braccio. E’ stata un’esperienza indimenticabile perché lui ha davvero parlato con noi. E’ stato un ottimo modo per iniziare il weekend del mio GP di casa e sono molto contento che la MotoGP ci abbia permesso di fare questa esperienza“, ha affermato a Motorsport.com.

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Foto Alessandro La Rocca/LaPresse

Petrucci si è poi focalizzato sul weekend di gara che inizia domani con le prime libere del venerdì: “sarà sicuramente un weekend difficile, perché noi non abbiamo partecipato ai test che hanno fatto qui le Ducati ufficiali, le Yamaha e Crutchlow. Forse loro inizieranno un passettino avanti rispetto a noi, ma voglio rimanere ottimista perché nelle ultime gare siamo stati sempre competitivi. Migliorare la gara dell’anno scorso però sarà molto difficile, perché sono stato praticamente sempre in testa ed ho finito secondo, ma non è impossibile. Darò il 110% per farlo“.

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