Alex Zanardi ha parlato del caso Fenati, chiedendo alla MV Agusta di dare la possibilità al pilota di riscattare il suo brutto gesto
Un gesto brutto, utile anche a migliorare. Si dice che dagli errori si impara, potrebbe farlo anche Romano Fenati, protagonista del caso che ha spaccato la Moto2.
Il pilota italiano ha premuto il freno della moto di Manzi a 200 km/h, un comportamento da condannare certo, ma che secondo Alex Zanardi può permettere a Fenati di riscattarsi, se solo gli venga data la possibilità di farlo. “Resistere alle provocazioni è la manifestazione di forza più grande – le parole di Zanardi riprese dalla sua colonna redatta per SportWeek – anche in gesti banali. Da due settimane si parla del caso Fenati, il pilota di Moto2 che ha tirato il freno di un avversario (Manzi) a oltre 200 orari in rettilineo a Misano. Condanna unanime, licenza sospesa e rinvio a giudizio davanti al tribunale sportivo. Tutto giusto. La punizione legata al pessimo gesto ci deve essere, soprattutto per il “fallo di reazione” verso un rivale che gli aveva fatto più scorrettezze. Come detto, è un segnale di forza accettare che non tutto vada come vuoi”.