Oggi l’udienza del tribunale federale sul caso Fenati: Romano assistito da un legale, ma la decisione non cambia
Nessuna carezza per Romano Fenati: il giovane pilota di Moto2 non è stato ‘graziato’ dal tribunale federale per il gesto compiuto domenica scorsa in pista a Misano nei confronti di Stefano Manzi. Tutti sanno ormai che il 22enne di Ascoli Piceno ha tirato la leva del freno del collega, come reazione ad alcuni precedenti screzi in pista: un gesto gravissimo, sanzionato in un primo momento con due giornate di stop. Successivamente però il team Snipers ha deciso di rescindere il contratto con Fenati, così come anche il suo futuro team, la Forward Racing.
Dopo quanto accaduto al Gp di San Marino, la FMI ha deciso di sospendere Fenati da qualsiasi attività sportiva e di ritirargli la licenza: oggi si è tenuta l’audizione nella quale il pilota ha avuto facoltà di farsi assistere da un difensore. Nulla però è cambiato: il Tribunale Federale ha infatti confermato la sua decisione, sospensione cautelare sia dall’attività sportiva che da quella federale.