La FIM convoca Romano Fenati: la Federazione Internazionale vuole vederci chiaro prima di prendere provvedimenti nei confronti del 22enne di Ascoli Piceno
Romano Fenati è finito sotto i riflettori, in un circolo interminabile di polemiche e critiche, dopo il suo folle gesto in pista domenica a Misano: il 22enne di Ascoli Piceno ha tirato la leva del freno al suo collega Stefano Manzi, mettendo così in pericolo le vite di entrambi i piloti.
Sia il team attuale di Fenati, che quello col quale avrebbe dovuto correre il prossimo anno, proprio al fianco di Manzi, lo hanno ‘licenziato’, annunciando una già avvenuta e un’imminente rescissione del contratto. Inoltre la FMI, Federazione motociclista italiana, ha comunicato con una nota ufficiale di aver avviato un procedimento disciplinare nei confronti di Fenati e di avergli inoltre ritirato la licenza, in modo che non potrà più gareggiare in alcun tipo di categoria.
Adesso, anche la FIM, Federazione Internazionale, si fa sentire, ma senza andarci giù troppo pesante: “in seguito all’incidente nel round di Misano del Campionato del Mondo Moto2 di domenica 9 settembre che ha coinvolto Romano Fenati, il Presidente della FIM ha convocato il pilota italiano nel suo quartier generale a Mies (Svizzera) per spiegare la sua condotta. In considerazione della natura scioccante dell’azione del signor Fenati, la FIM si è presa il tempo per riflettere serenamente sull’incidente, che ha suscitato delle emozioni molto forti in tutto il mondo del motociclismo e non solo. La FIM ha deciso di convocare il pilota al fine di discutere la situazione con lui prima di intraprendere qualsiasi azione che la FIM possa ritenere adeguata“, queste le parole che si leggono sulla nota ufficiale. Ancora nessun provvedimento dunque per Fenati da parte della Federazione Internazionale, che vuole prima ascoltare le parole del pilota.