Wanda Nara ha parlato della propria condizione di moglie ed agente di Mauro Icardi, calciatore dell’Inter e della Nazionale argentina
Wanda Nara, moglie ed agente di Mauro Icardi, ha svelato diversi retroscena della sua vita familiare e da procuratore. Intervistata dalla rivista Fuorigioco, la Nara ha iniziato con l’analizzare il proprio lavoro d’agente in un mondo prettamente maschile, le difficoltà ci sono: “Un po’ sì, inutile negarlo. Sono una donna e per di più moglie del mio assistito. Mauro mi ha dato un ruolo non facile, sa che ho sempre curato gli interessi miei e di mia sorella Zaira, che fa la modella-conduttrice e che mi manca da morire. Per fortuna vado a trovarla nelle pause della nazionali. E ora Mauro viene convocato dall’Argentina con continuità. Ma al tempo stesso lui è stato bravo a darmi una fiducia incondizionata e quindi a legittimare il mio ruolo di procuratore agli occhi degli altri. Però andare a trattare il rinnovo al settimo mese di gravidanza non è stato facile!”.
Wanda Nara ha inoltre svelato il retroscena della famosa offerta di De Laurentiis, che le propose di girare un film per lui: “L’offerta di De Laurentiis? È vero, mi propose una parte in un film. Sa che ho recitato e che in Argentina tutti mi conoscono. Ma quella proposta, a differenza di quanto è stato scritto, non era legata al passaggio di Mauro al Napoli”. Wanda gestisce anche la chat delle wags nerazzurre: “Nulla di strano, aiuta a fare gruppo e soprattutto facilita l’inserimento dei nuovi. Da mamma mi preoccupo che chi viene catapultato in un ambiente nuovo riceva qualche consiglio su casa, scuola, pediatra o altro. Ho creato una chat con le donne nerazzurre. Pensi che la moglie di Eder, che ora gioca in Cina, mi ha chiesto di restare anche se è dall’altra parte del mondo”.
