Si avvicinano gli appuntamenti clou della stagione 2018, la Nazionale maschile e quella femminile pronte per i rispettivi Campionati mondiali
Monica De Gennaro, libero titolare della formazione femminile, è da poco rientrata dal viaggio di nozze, necessariamente posticipato per consentirle la partecipazione alla Volleyball Nations League, con il marito Daniele Santarelli, suo allenatore all’Imoco Volley Conegliano e da poco divenuto commissario tecnico della Nazionale di Pallavolo della Croazia: “la VNL è stato un punto di partenza, utile per andare a lavorare sui dettagli della nostra preparazione che devono essere migliorati; in questa Nazionale ci sono davvero tanti talenti giovani; l’ obiettivo che ci dobbiamo proporre per i Mondiali è quello di pensare e crescere partita dopo partita perché il nostro girone è piuttosto impegnativo”.
Carlotta Cambi, giovane e poliedrica palleggiatrice di grande talento, aveva già partecipato alla spedizione degli Europei in Azerbaijan nel 2017 e sarà la regista della Zanetti Bergamo nel prossimo campionato: “la preparazione per un appuntamento del genere è lunghissima; in palestra abbiamo un sistema che funziona bene e stiamo lavorando nella giusta direzione; in Giappone sarà tutta da giocare; non dobbiamo prefiggerci obiettivi particolari ma sapere che possiamo vedercele con tutte le squadre; c’è molta voglia di riscatto dopo l’Europeo, che non abbiamo vissuto secondo me come ci aspettavamo.”
Per Simone Anzani, centrale comasco da poco brillantemente laureatosi Campione d’Italia con Sir Safety Perugia e dall’anno prossimo in forza all’Azimut Modena, il collegiale azzurro è, in qualche modo, una sfida con se stesso:“dobbiamo ancora lavorare e sudare tanto. Non bisogna mai pensare di avere raggiunto il proprio limite. Infatti anche io, personalmente, sentivo di avere bisogno di nuovi stimoli, che sono riuscito a trovare a Modena.”
Simone Giannelli si prepara alla rassegna iridata con la grande consapevolezza e razionalità che dimostra sempre in campo: “A Cavalese stiamo sempre bene; con il caldo di questi giorni, lì riusciamo a respirare, abbiamo i nostri tempi e sfrutteremo al massimo questo mese in palestra perché abbiamo ancora tanto da lavorare . Prima di pensare a vincere dobbiamo imparare ad essere contenti di ciò che facciamo ogni giorno. E’ vero; potrebbe esserci anche la pressione di giocare in casa ma avremo tutta l’Italia a sostenerci e questa è una fortuna “
Paola Egonu, l’opposto che è già una delle stelle più brillanti dell’Italvolley femminile, vive la vigilia della rassegna iridata con lo spirito dei suoi 20 anni: “Siamo una squadra giovane ma adesso ci saranno le amichevoli e abbiamo ancora il tempo di migliorare anche se già stiamo facendo vedere delle belle cose; andiamo in Giappone per lasciare il segno ma… anche per divertirci al massimo”.