MotoGp, Petrucci si mette alla prova: “in queste nove gare proverò ad eliminare i miei difetti”

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Il pilota della Pramac ha parlato della gara di Brno, soffermandosi poi anche sulla prossima stagione quando guiderà la Ducati ufficiale

Vacanze finite, il circus della MotoGp fa tappa a Brno per la prima gara della seconda parte di stagione. Danilo Petrucci avrebbe preferito fare qualche giorno in più di vacanza, ma la pista chiama e il ternano della Pramac ha voglia di continuare ad alzare l’asticella per farsi trovare pronto in vista del passaggio alla Ducati ufficiale.

AFP PHOTO / FILIPPO MONTEFORTE

Sarebbe stato bello stare una settimana di più in vacanza, ma è anche bello tornare a correre. Mi aspettavo che facesso un po’ meno caldo. aspettavo molto le gare di Assen e del Sachsenring perché speravo nel fresco, invece è stata una delle estati più calde in Olanda e in Germania. Vogliamo continuare ad essere competitivi, anche perchè abbiamo recuperato un po’ di punti in Germania e il mio obiettivo rimane quello di chiudere nella top 5 nel Mondiale e di essere il miglior pilota Indipendent. Mi sono avvicinato a Zarco e non sono lontanissimo neanche dalle altre due Ducati ufficiali, quindi inizia un seconda parte di stagione molto importante. In Germania almeno è andata bene, perché non sono riuscito ad andare sul podio, ma ho fatto comunque una buona gara. Se non altro, abbiamo trovato un buon set-up per la moto, che potrebbe funzionare anche qua”.

Foto Alessandro La Rocca/LaPresse

Petrucci poi si concentra sulla gara di Brno, soffermandosi anche sulla prossima stagione: “quello che succederà qui non lo so, negli ultimi due anni abbiamo iniziato la gara con la pioggia e poi ha smesso. L’anno scorso abbiamo fatto una gara ‘flag to flag’, quindi non è che abbiamo così tanti dati da osservare. Però è chiaro che vorrei stare davanti e continuare sulla stessa linea del Sachsenring. Al momento non ho molta pressione, mentre penso che l’avrò l’anno prossimo, quindi mi sono preso queste 9 gare che mancano alla fine del 2019 per capire quali sono i miei punti deboli e lavorarci. Rispetto all’anno scorso sono già migliorato dal punto di vista della costanza, perché sono sempre lì. E’ chiaro che manca qualcosa per vincere, ma ultimamente stanno facendo fatica un po’ tutti contro Marquez. Bisognerà sfruttare le occasioni e poi voglio lavorare su me stesso per farmi trovare pronto l’anno prossimo“.

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