MotoGp – Marquez consapevole delle sue qualità, ma con un occhio alle Yamaha: “migliorano ogni gara”

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Marc Marquez svela le sue impressioni prima del Gp di Repubblica Ceca, le parole dello spagnolo dopo la pausa estiva ed in vista della gara di domenica

Dopo la pausa estiva di appena due settimane, il Motomondiale torna a dare spettacolo sulla pista di Brno questo weekend.  Il decimo round del campionato mondiale di MotoGp segna il giro di boa della stagione e rappresenta perciò un crocevia importante per l’assegnazione del titolo iridato. Nella conferenza stampa pre-weekend ad esprimere le sue impressioni sul prossimo appuntamento del Motomondiale il campione del mondo in carica e leader della classifica piloti, Marc Marquez.

Il pilota della Honda ha ammesso alla platea di giornalisti: “la pausa estiva è stata bella come sempre, è stato un momento utile per divertirmi e rilassarmi. È stata una prima parte positiva, ma abbiamo commesso errori che possiamo migliorare. Dobbiamo ritrovare la stessa mentalità e dobbiamo mantenere questo buon percorso, ritrovando sensazioni e risultati della prima parte di stagione”.

“È positivo iniziare con 46 punti di vantaggio. – ha continuato lo spagnolo – Però mancano 10 gare, la stagione è lunghissima, i piloti di Yamaha migliorano ogni gara. Alcuni dicono che non è competitiva, ma sono secondi e terzi quindi significa che sono forti. Ci sono circuiti difficili per noi, ma li gestiremo nel migliore modo possibile come li abbiamo gestiti nella prima parte di stagione”.

Marquez con il Gp di Repubblica Ceca sarà in pista per la sua 100ª volta in una gara di MotoGp. Ecco come il pilota ha descritto quest’emozione: “è una gara come le altre ma i 100 Gp in MotoGp significa che il tempo va veloce ed è impossibile recuperarlo. Bisogna godersi i bei momenti, è un bel numero il 100. Spero di continuare così. Un giorno che mi dimenticherò mai? La prima gara in MotoGp, ho lottato con Lorenzo, con Dani Pedrosa e con Valentino. Ho fatto anche il terzo posto sul podio”. 

Il mio più grande errore di carriera? – ricorda MarquezSono caduto tante volte, ma il più grande errore è stato la prima parte della stagione 2015. Mugello e Montmelo sono state due gare dove sono caduto consecutivamente ed ho perso il campionato. Tutti mi dicevano che dovevo andarci cauto, ma io venivo da due campionati di fila e per me era ‘o tutto o niente o vittoria o caduta’, ma è importante ascoltare le persone. Ho una personalità molto forte e spesso imparo solo quando sbatto contro il muro”.  

Sulla pausa estiva meno lunga rispetto agli scorsi anni, poi Marc ha confessato: “sicuramente ne parleremo, sarebbe importante magari aumentare la vacanza di una settimana in più. Così abbiamo una settimana di vacanza e poi due mezze settimane perchè devi essere in forma per le due gare di fila che verranno dopo. La Dorna lavorerà per il calendario dell’anno prossimo”.

Alla domanda social che gli poneva il quesito “cosa vorresti sapere sul tuo futuro?”, il campione della Honda ha svelato: “mi piacerebbe scoprire molte cose, ma mi piacerebbe di più  sapere se un giorno mi troverò a lottare con mio fratello all’ultimo giro”.  

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