Andrea Dovizioso parla dopo le Fp2 di Brno, il pilota italiano della Ducati ha segnato il quinto tempo utile in questo venerdì in Repubblica Ceca
Le seconde prove libere sul circuito di Brno, in vista del Gp di Repubblica Ceca, hanno premiato la velocità della Honda di Dani Pedrosa. Il pilota spagnolo ha segnato il tempo più veloce, davanti a Danilo Petrucci ed Alvaro Bautista. Quinto, al contrario, Andrea Dovizioso, che dopo le Fp2 ai microfoni del programma ‘Talent Time’ ha detto la sua opinione sul decimo appuntamento in programma del campionato mondiale e non solo.
“Siamo partiti bene, ma è solo venerdì – ha detto il pilota della Ducati sulle sue prime e seconde prove libere – Se guardiamo alla classifica, come molti sbagliano a giudicare, abbiamo lasciato dietro punti importanti. La situazione è buona, un po’ meno dell’anno scorso, ma i rimpianti ci sono e ci sta. Ho fatto degli errori, mi mancano i punti di Jerez, ma stiamo lavorando bene. Non siamo perfetti come piacerebbe a me, l’abbiamo confermato anche oggi in un pista, ma è davvero difficile. A Le Mans mi sentivo veramente veloce e gestivo tranquillo forse fin troppo. Quella volta ci sono rimasto male, non sono abituato a fare certi errori e ci rimango male”.
“Nella MotoGp di oggi – ha continuato Dovizioso – l’unico che ha fatto mezza parte di stagione perfetta è stato Marquez. I piloti Yamaha hanno preso punti sempre, ma a livello di velocità non sono da secondo e terzo posto. Loro sanno i loro motivi, dall’esterno è difficile capirlo. Oggi eravamo molto veloci, ma sai quanto sono forti gli avversari ed a volte vengono fuori con grandi weekend. Siamo tutti talmente vicini che durante i turni basta poco per cambiare tutto. Oggi abbiamo lavorato sodo solo in vista per la gara”.
Andrea ha anche parlato del rapporto con Danilo Petrucci, suo prossimo compagno di squadra alla Ducati: ” Infine, Dovizioso ha detto la sua sugli screzi con il compagno di box Jorge Lorenzo: “io non ho nessun problema con Lorenzo. Avevo buona fede, ho risposto per dati di fatto, senza cercare nessuna polemica e la maggior parte dei giornalisti devono fare il loro lavoro e inventare, perchè l’estate non c’è niente da scrivere. Quindi non è quello il problema. Non abbiamo parlato. Il problema è che se sai come funzionano queste cose. Bisognerebbe tenere distanza con queste cose. Ti arriva una botta e pensi “ha detto questo”, ma invece no e per questo ti devi informare. In che modo l’ho detto? Io ho detto le mie idee. È da tanti anni che corriamo e si sa che bisogna informarsi meglio a me mi scivola abbastanza”.
