Novak Djokovic batte Rafa Nadal e accede alla finale di Wimbledon: il tennista serbo si impone al quinto set, dopo oltre 4 ore giocate in due giorni
Dopo la maratona di ieri fra Anderson e Isner, durata quasi 7 ore, quest’oggi Wimbledon regala un’altra grande partita dalla durata di 5 ore. Senza nulla togliere ai due big man di ieri, la sfida fra Djokovic e Nadal di quest’oggi è di tutt’altra caratura. Un match giocato in due giorni, iniziato ieri notte ‘al buio’ e con il tetto chiuso, poi terminato questo pomeriggio prima della finalissima WTA. A staccare l’ultimo pass per la finale maschile è stato Novak Djokovic, autore di una prestazione convincente, degna del ‘vero Nole’. L’incognita principale, quando si parla di Djokovic, è proprio questa: tornerà il vero Djokovic, o meglio, il vecchio Djokovic?
Un anno fa lo stop per infortunio, proprio a Wimbledon, problemi fisici e fiducia sotto le suole delle scarpe. Un anno dopo la finale raggiunta nello Slam inglese sa di rinascita. Nel 52° scontro della sua carriera contro Nadal, il ‘Djoker’ supera uno scoglio complicatissimo, nonostante la superficie erbirvora sia da sempre indigesta al tennista maiorchino, attuale n°1 al mondo. Nei confronti diretti Djokovic firma il doppio vantaggio, 27-52, nonché il pareggio sull’erba 2-2 e il +1 a Wimbledon, dopo la finale persa nel 2011 e la semifinale vinta nel 2007. Quest’oggi Djokovic ha ripreso dal vantaggio di 2-1 ottenuto ieri notte, vincendo al quinto set dopo oltre 5 ore (6-4/ 3-6/ 11-9 tie break / 3-6/ 10-8). Era dagli Internazionali d’Italia 2016 che Djokovic non batteva Nadal. Il successo di oggi è speciale: domani in finale Djokovic potrebbe definitivamente ritornare grande.
